Vito Armato e Matteo Salvini
Dopo l’intervento nella riunione del Consiglio comunale aperto di ieri, la Lega di Marsala, per bocca del suo coordinatore comunale Vito Armato, è intervenuta con una nota sul Porto.
“Vogliamo ringraziare il Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, tutti i Consiglieri comunali, il Tenente di Vascello Nicola Pontillo e gli intervenuti a vario titolo – afferma -. Siamo rimasti sorpresi dal disinteresse generale, ci riferiamo alle illustri assenze del sindaco e della Giunta, degli onorevoli Eleonora Lo Curto e Stefano Pellegrino e gli imprenditori della Myr”.
La Lega di Marsala si chiede se per caso ci sia una regia che “… ha scherzato sulla pelle dei marsalesi, intervenendo nell’economia cittadina e condizionando anche il futuro delle prossime generazioni. “Ieri – afferma Vito Armato -, con il mio intervento in Aula ho detto la verità su quello che è capitato, cioè una grave omissione che è stata fatta. Infatti abbiamo fornito la PEC che convocava i rappresentanti del Comune al Ministero dell’Ambiente per continuare l’iter (iniziato nel 2009) della messa in sicurezza del Porto”.
La Lega poi si proietta verso le prossime scadenze elettorali affermando che nel 2020, quando Marsala sarà chiamata a scegliere il nuovo sindaco, i partiti e gli attuali rappresentanti della politica “… si inventeranno certamente qualcosa. Voci di corridoio – conclude la nota del rappresentante locale del partito del vice premier Matteo Salvini -, dicono che, visto il fallimento del progetto Myr, i tiolari stiano pensando di prendere in qualche modo il sopravvento sull’Aeroporto Vincenzo Florio, ma qualcuno arrivava a dire che se non riusciranno con lo scalo di Birgi, l’ultima chance potrebbe essere la Stazione Ferroviaria di Marsala”.