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Processo “Atti osceni”, ascoltata una teste della difesa

E’ stata fissata al 9 gennaio del 2019 davanti al giudice monocratico di Marsala Marcello Saladino, la prossima udienza del processo per atti osceni commessi nei confronti di tre minori. Imputato è un uomo, le cui iniziali sono S. G., oggi 47enne, difeso dall’avvocato Tommaso Picciotto. I fatti oggetto del procedimento, risultano accaduti su di un autobus di linea frequentato da diversi studenti, nel tratto che da contrada Birgi conduce verso Marsala nella zona Sappusi, un’area dove insistono ben 4 istituti scolastici frequentati in prevalenza da studenti minorenni.

A sporgere denuncia furono i genitori di tre ragazze all’epoca dei fatti minorenni, e che nel procedimento in corso si sono costituite parti civili Nell’udienza odierna dovevano essere ascoltati l’imputato e due testi prodotti dalla difesa. S. G. però non si è presentato, rinunciando in pratica ad intervenire nel processo a suo carico. Dei due testi era presente soltanto una, in quanto l’altro non risulta ancora avere avuto regolare convocazione. E’ stata quandi ascoltata la dottoressa Luciana Fici medico legale, collaboratrice del Sert di Marsala. Alle domande del pm, del giudice, della difesa e della parte civile rappresentata dagli avvocati Vito Cimiotta e Federico Sala, la professionista ha raccontato che il soggetto si trova in cura, sebbene in modo occasionale, presso la struttura da parecchi anni. A quanto si è appreso l’uomo fa uso di sostanze alcoliche e anche talvolta di stupefacenti ed è comunque un soggetto problematico con un vissuto pregresso. Nulla però da potere collegare con il gesto che ha compiuto e per il quale non si conoscono precedenti specifici.

Nella seduta di inizio del prossimo anno verrà ascoltato uno psicologo del Sert chiamato dalla difesa. Poi verrà fissata la data per la discussione finale e successivamente dovrebbe arrivare la sentenza.

Gaspare De Blasi

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Tags: Tommaso PicciottoVito Cimiotta