Si è inaugurato questa mattina, con una cerimonia in gran stile, il Centro per la Famiglia di Marsala, sito nella sede dell’ex scuola Cannata di via Trapani, nei pressi del sottopassaggio di via Ugdulena. Un progetto che l’Amministrazione Di Girolamo seguiva da tempo e che, per via di iter burocratici troppo lunghi, per problemi di appalti e di imprese – come ha ricordato l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Accardi – è partito solo adesso. Una struttura piano terra con sedi separate per garantire un Centro funzionale per la presa in carico dei bisogni socio-assistenziali dei cittadini con un’equipe specializzata e multidisciplinare, al fine di attuare il Servizio Tutela Minori e Famiglia che fa parte del Distretto Socio Sanitario n. 52.
Alla cerimonia, presente un nutrito pubblico, il neo Arciprete di Marsala Marco Renda che ha impartito la benedizione dei locali ed il vice sindaco Agostino Licari, il sindaco Alberto Di Girolamo ha dichiarato: “Sono contento per l’apertura del Centro a cui abbiamo lavorato da tanto tempo, ma scontento per la burocrazia. Noi comunque siamo stati testardi ed abbiamo garantito un servizio alle famiglie in difficoltà e ai minori”. Al primo cittadino ha fatto eco il Presidente Enzo Sturiano a nome di tutto il Consiglio comunale: “Dopo tanti anni si sono concretizzate le richieste del comparto Servizi Sociali. Voi lavorate con una sensibilità fuori dal comune, spesso lavorate in condizioni non adeguate. Lo fate col cuore. Grazie a voi e all’assessore Ruggieri che ci ha creduto”.
Ed è proprio l’assessore al ramo Clara Ruggieri che ha fatto gli onori di casa insieme al personale. Il Centro per la Famiglia opera d’intesa con il Tribunale Ordinario e dei Minori, giusto protocollo d’intesa sottoscritto nel 2010. Sarà una sede dove tutti i cittadini possono segnalare situazioni di pregiudizio o abbandono di minorenni al fine di ottenere provvedimenti di protezione nei loro confronti. Il Centro offre servizi anche di affidamento familiare, Spazio Neutro (luogo in cui il genitore non affidatario può incontrare il figlio), consulenza psico-sociale e legale, gruppi di parola, prevenzione in ambito scolastico, mediazione familiare, ecc. Circa 300 sono i nuclei familiari che verranno seguiti da diverse figure professionali: 2 assistenti sociali di ruolo, le dott. Ucciardello e Nicolosi, la pedagogista Mariapia Barraco che si occuperà dello Spazio Neutro, le incaricate temporanee Lombardo e Marino della Cooperativa Serenità, due assistenti sociali (a 12 ore settimanali), le dott.sse Castelli e Oliveri, 3 psicologhe per le stesse ore, le dott.sse Fodera e Cammarata, nonchè la psicologa Nicoletta Giovenco a scadenza di contratto. A chiudere il team, l’avvocato Mimma Cannone.