Si è svolto il 7 novembre, il primo evento commemorativo di Vito Pipitone, sindacalista Cgil ucciso dalla mafia nel 1947 che ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Cgil Camera del Lavoro di Marsala, della Silp-Cgil Trapani, dell’Associazione Antiracket e Antimafie “La Verità Vive”, del presidio “Vito Pipitone” di Libera e dei familiari della stessa vittima di mafia. Presenti anche gli alunni delle classi quinte e quarte del V Circolo didattico di Marsala a cui si è spiegata la figura di Vito Pipitone e il contesto storico dell’Italia post-bellica, l’applicazione del decreto Gullo e la creazione delle leghe contadine.
Oggi invece, il presidio ha incontrato gli alunni delle prime e seconde classi della Scuola Media “S. Pellegrino” e al campetto di Sappusi nel pomeriggio i ragazzi del quartiere e un gruppo di immigrati residenti nella zona daranno vita ad un momento commemorativo seguito da una partita di Calcio a 5. Domani alle 9.30 inoltre, presso la stele commemorativa di contrada Berbarello, si terrà un corteo che vedrà la presenza delle classi della “Pellegrino”,del presidio marsalese di Libera, del Coordinatore provinciale Salvatore Inguì e del segretario della locale Cgil, Piero Genco.