Noi non ci abbiamo capito molto. E queste note potrebbero chiudersi qui. Ma è normale, per quanto forse per voi poco interessante, dare una spiegazione. Non abbiamo capito molto del Bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale proprio in questi giorni. Sono stati giorni di emendamenti e anche di subemendamenti (per la serie non ci facciamo mancare nulla), poi il testo proposto dal sindaco e dalla giunta è stato approvato dalla stragrande maggioranza dei presenti in aula. Allora perché, signori consiglieri, avete fatto opposizione per un anno intero, facendo legittime proposte e sollevando altrettanti interessanti questioni? Si è arrivati a formare commissioni d’inchiesta (Giovanni XXIII docet), e persino ad ipotizzare mozioni di sfiducia al sindaco. Mozioni che per quanto ne sappiamo non sono mai state presentate ma non solo sembra che non raggiungano neppure il numero di firme idoneo alla bisogna. Noi apparteniamo alla generazione dei partiti. In Consiglio comunale, non solo in quello lilybetano, ci sono molti eletti in liste civiche e alcuni raggruppamenti di riferimento dei partiti. Da quando sono stati eletti, diversi consiglieri hanno lasciato il partito d’origine per transitare nel gruppo misto o per fondare nuovi riferimenti civici. Ora voi volete che in tutta questa confusione non si generino atteggiamenti e posizioni che risultino incomprensibili a noi mortali che abbiamo anche la pena di doverli raccontare? Facciamo qualche esempio: il Pd era partito ad inizio di consiliatura con sette componenti, poi sono diventati cinque e viste le polemiche interne forse 4. Ebbene non ci si crederà, pur con argomentazioni che potrebbero sembrare valide, si sono divisi nel voto che riguardava il bilancio proposto dalla loro amministrazione. Così hanno fatto anche i socialisti. Dall’altra parte invece, dai sostenitori della candidatura di Massimo Grillo che si contrapponeva al sindaco Alberto Di Girolamo, sono arrivati diversi voti positivi al Bilancio. Ora il vostro cronista potrebbe scrivere che si è formata una maggioranza trasversale. Molti lo fanno senza sbagliare. Intanto oggi il sindaco in una apposita conferenza stampa illustrerà l’atto appena approvato. Noi però non comprendiamo neppure perché l’opposizione non abbiamo preceduto il primo cittadino e abbia spiegato le ragioni del no. Ah, dimenticavamo. Di quale no parliamo se solo in 4 si sono opposti? A proposito se abbiamo capito bene a fronte dei 174 milioni di euro che formano