Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri nel Capoluogo trapanese volte al contrasto di attività illecite, con particolare e specifica attenzione anche al settore delle armi.
Nella mattinata del 04 ottobre u.s. è finito nel mirino dei Carabinieri del NORM della Compagnia di Trapani BERNARDINI Alfredo cl.54.
È proprio per questo che nella mattinata del 4 ottobre i militari dell’Arma decidevano di eseguire una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del Bernardini sita in Trapani nella Via Palermo.
Alla vista dei militari, l’uomo riusciva a respingerli chiudendo la porta d’ingresso ed in tutta fretta si liberava della pistola che deteneva illegalmente in casa all’interno di una busta bianca, buttandola sulla strada adiacente al palazzo.
I militari però grazie alla loro tenacia e dopo aver passato “al setaccio” l’intera area di interesse, riuscivano a recuperare con successo il corpo del reato del quale poco prima il Bernardini si era disfatto.
Accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri, il soggetto è stato dichiarato in stato di arresto e dopo le formalità di rito, tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G..
Ora dovrà rispondere dei reati di detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione.
Nella giornata di ieri invece a Valderice i Carabinieri della locale Stazione intervenivano presso l’abitazione del cinquantenne valdericino V.V. e rinvenendo 1 fucile da caccia tipo doppietta, cal. 16 e 1 carabina ad aria compressa cal. 4,5, detenute presso la propria abitazione.
Le citate armi erano state denunciate dal padre, deceduto anni addietro, e trasportate dall’abitazione del defunto genitore alla propria abitazione, senza alcun titolo autorizzativo.