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Marsala, in aula le Opere Pubbliche Triennali. Acceso dibattito tra consiglieri e giunta

Ieri dibattito intenso sul Programma Triennale delle Opere Pubbliche. Presente l’assessore Salvatore Accardi, assieme al dirigente Francesco Patti ed altri tecnici del settore Lavori Pubblici, l’Aula ha affrontato numerose tematiche inerenti l’atto propedeutico al Bilancio, con richiesta di chiarimenti sia per le opere inserite nel precedente Programma che per le voci contenute in quello in trattazione.

L’assessore Accardi ha comunicato il ritiro dell’emendamento, oggetto di diffuso malcontento dell’Aula, per come emerso nella precedente seduta del 7 settembre – con il quale si spalmavano 300 mila euro (frutto di recenti trasferimenti dalla Regione) su alcune opere. Dopo le immancabili comunicazioni la seduta presieduta da Enzo Sturiano ha preso il via e si è avviata la discussione sul Programma Triennale delle Opere Pubbliche.

Preliminarmente l’assessore Accardi ha replicato rispondendo al consigliere Aruturo Galfano sullo stato dei lavori riguardanti alcune opere contenute nel precedente Piano (marciapiedi di via Roma, sistemazione piazze Digerbato, Bambina e San Girolamo, interventi in via Nazareno Gulino…). Per la spiaggia di Salinella è intervenuto anche il dirigente Francesco Patti, chiarendo che le condizioni meteomarine e la difficoltà di stoccaggio delle alghe comportavano costi elevati per renderla fruibile per questa stagione.

Altri interventi sul Programma Triennale sono stati quelli di Luigia Ingrassia Rosanna Genna, Giovanni Sinacori, Calogero Ferreri, Alessandro Coppola, Letizia Arcara, Aldo Rodriquez, Giuseppe Milazzo, Michele Gandolfo, Linda Licari, Giusi Piccione e Daniele Nuccio. In pratica quasi tutti i presenti sono intervenuti.

Ai consiglieri ha risposto l’assessore ai Lavori Pubblici che ha riferito sullo stato dei lavori per molte delle opere oggetto di dubbi e chiarimenti. Sulla via Vecchia Mazara, lavori appaltati e presto avvio. La rotatoria in contrada Cutusio è da valutare tecnicamente. Sono alti secondo il rappresentante della giunta i costi di gestione per il forno crematorio da realizzare. Occorrono 80 mila euro per illuminazione di via Vito Parrinello; necessaria variante urbanistica per collegare strada scuola De Gasperi con via Bue Morto; per il parcheggio a Ciancio, la Regione ha richiesto chiarimenti per la variante a causa ricorso su esproprio; i 300 mila euro per Porta Nuova comprendono il basolato per la piazza e il suo arredo, contestualmente al recupero del limitrofo immobile confiscato. Infine, l’assessore Accardi ha chiuso l’intervento chiarendo che nella prima annualità del Programma sono state inserite opere urgenti, aggiungendo che “è legittimo emendare l’atto, ma non condivido le dichiarazioni di bocciatura”.

A conclusione del dibattito, il presidente Enzo Sturiano, nel sottolineare gli enormi ritardi per i progetti di pubblica illuminazione su cui il Consiglio aveva suggerito soluzioni, l’assenza di progettualità per il recupero della costa, l’annoso problema del sistema idrico, ha affermato che il Piano è carente di scelte strategiche, evidenziando che “la pianificazione del futuro sviluppo della città lo vogliamo apprendere dal sindaco, oggi non presente in Aula. In sua assenza, non era neanche opportuno aprire il dibattito sul Programma: l’ho avviato per rispetto dell’assessore Accardi che, del pari, ha manifestato altrettanto rispetto per il Consiglio. Il mio giudizio è che questa è una città rassegnata, con una politica ormai inesistente”.

La seduta si è chiusa con la comunicazione circa tempi e modalità di presentazione degli emendamenti al Programma: entro le ore 10 di lunedì 17, quando nel pomeriggio è programmata la prossima seduta consiliare pomeridiana.

Gaspare De Blasi

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