Alle prime luci dell’alba di oggi, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Trapani, diretti dal Maresciallo Maggiore Andrea Castaldi, hanno tratto in arresto per il reato di furto, il 22enne trapanese Mirko Alvaro.
Questi i fatti: I carabinieri impegnati nel servizio perlustrativo notturno, intorno alle 2, hanno notato, nella via Marconi, un soggetto a terra con alcune persone nelle vicinanze che chiedevano aiuto in quanto il predetto era vistosamente sanguinante alla gamba destra. Premuratisi di far sopraggiungere un’ambulanza sul posto, i carabinieri hanno immediatamente riconosciuto in Mirko Alvaro il ferito. Si tratta di un soggetto noto per gli innumerevoli precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Intuito che le ferite dello stesso fossero state causate in circostanza non chiare e visto che lo stesso era reticente a riferire cosa fosse successo, i militari hanno seguito a ritroso le macchie di sangue fino al negozio “Centro Acquari” sito al civico 58, a circa 50 metri di distanza.
L’attività commerciale presentava la serranda metallica parzialmente alzata da terra, e il vetro della porta retrostante in frantumi, così come parte del telaio in alluminio della stessa. Tutto intorno vi erano numerosissimi schizzi di sangue ancora fresco. Nel frattempo Alvaro era stato trasportato in Ospedale e sottoposto ad intervento chirurgico per fermare la copiosa emorragia alla gamba destra. I militari hanno accertato che la saracinesca era stata forzata nella serratura di chiusura ed una volta aperta i malfattori si erano introdotti all’interno del negozio, ma sicuramente uno di essi, tagliatosi nell’entrare con i vetri sfondati, aveva mandato in fumo il piano criminoso. Inoltre le informazioni raccolte tra alcuni presenti, hanno permesso di capire che un complice di Alvaro, prima dell’arrivo dei Carabinieri, aveva cercato di soccorre il compagno cercando di trovare aiuto in direzione del quartiere popolare dove lo stesso 22enne trapanese risiede, ma notata la pattuglia dell’Arma aveva desistito, dandosi alla fuga a piedi.
Altro elemento fondamentale della vicenda si è rivelato il ritrovamento, all’interno degli slip, di uno “Spadino”, strumento utilizzato di solito per forzare le serrature delle saracinesche.
A questo punto i militari hanno deciso di arrestare Mirko Alvaro, in considerazione che il tentato furto ed il contestuale danneggiamento aggravato erano avvenuti pochissimi attimi prima che la pattuglia sopraggiungesse in loco (quasi in flagranza, dunque). A dar forza a tale decisione anche tutti gli indizi di colpevolezza raccolti a carico del giovane, nonché gli innumerevoli precedenti di Polizia di cui risulta gravato.
Peraltro, da una prima analisi, pare che parecchi furti ad attività commerciali siano stati perpetrati a Trapani con lo stesso modus operandi. Non è quindi da escludere che i militari possano essere riusciti ad arrestarne l’autore. Vista la necessità di intervenire sulla gamba ferita, Mirko Alvaro è stato trasportato presso il reparto di chirurgia dell’Ospedale Sant’ Antonio Abate di Trapani, dove tuttora si trova, in regime di arresti domiciliari.