Da due giorni lunghe file di automezzi davanti l’ingresso dell’impianto di contrada Maimone
Il delicato fronte della raccolta dei rifiuti rischia di arricchirsi di un’ulteriore emergenza in provincia di Trapani. Da due giorni, infatti, si stanno registrando serie criticità nel conferimento dell’organico presso la piattaforma Sicilfert di Marsala. Quello dell’azienda lilybetana, la cui sede si trova in contrada Maimone, com’è noto è uno dei dieci impianti autorizzati dalla Regione Siciliana ad accogliere le frazioni organiche dei rifiuti prodotti in diversi centri della provincia. Gestito dalla famiglia Foderà, può ricevere fino a 55000 tonnellate di organico, che poi viene trasformato in compost tramite adeguato trattamento. Ma, negli ultimi giorni, le operazioni di conferimento e scarico sono avvenute secondo un orario di apertura limitato rispetto al solito e con grande lentezza, causando lunghe file e disagi per gli automezzi provenienti dai diversi Comuni.
Al momento attuale, non c’è chiarezza sulle motivazioni che stanno provocando tali disagi. C’è chi sussurra la possibilità che la vicenda possa essere legata a una recente visita nel Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, che avevano già imposto un primo blocco delle attività. Ma non c’è conferma a riguardo. Quel che è certo, al momento, è che i problemi non sono addebitabili né alle ditte che, come Energeticambiente, garantiscono il conferimento dei rifiuti, né ai Comuni della provincia di Trapani. Alcuni di loro hanno peraltro già ricevuto una comunicazione scritta in cui li si avverte che non potranno più conferire i propri rifiuti alla Sicilifert a partire dal 2 luglio. “A noi non è ancora arrivato nulla”, assicura il vicesindaco di Marsala Agostino Licari. Tuttavia, è chiaro che anche l’amministrazione lilybetana è in allarme: in una fase in cui, con difficoltà si sta cercando di rispettare l’ultima ordinanza della Regione per ridurre l’rsu, un’eventuale emergenza nella raccolta dell’organico sarebbe ancora più complicata da affrontare. Fino a ieri, Energeticambiente ha ricevuto disposizioni di operare il turno di raccolta dell’organico nel rispetto del programma previsto. Oggi è previsto, a riguardom un briefing da cui si attendono notizie più chiare su quanto avverrà nei prossimi giorni. Il Comune di Alcamo, alla luce delle difficoltà nel conferimento, ha temporaneamente sospeso già da ieri il servizio di ritiro della plastica, invitando i cittadini a non esporla davanti casa o, eventualmente, a ritirare i sacchetti già in esposizione.