Marsala, il sindaco a Palermo per ferrovia, viabilità e porto

Trasferta a palermitana del sindaco Alberto Di Girolamo per sollecitare taluni interventi che riguardano servizi e infrastrutture di Marsala.
Presso la Direzione regionale della Rete Ferroviaria Italiana, il primo cittadino lilybetano si è incontrato con Michele Laganà, per sollecitare a trovare soluzioni alle varie problematiche che interessano il tratto ferroviario da Strasatti a Birgi, segnalando anche l’ultimo disservizio di qualche giorno fa (a Ponte Fiumarella, passaggio a livello chiuso e treno fermo sui binari per circa 15 minuti).
“I tempi d’attesa dietro i passaggi a livello si sono ridotti rispetto a qualche mese, visti anche i miei numerosi solleciti – afferma in un comunicato stampa diffuso dal comune il sindaco Di Girolamo -, ma si possono ancora ridurre con ulteriori investimenti. Ho insistito inoltre sulla eliminazione di alcuni passaggi a livello, a cominciare da quello di via Lipari, sostituendoli con cavalcavia o sovrappassi”.
Il secondo incontro nel capoluogo siciliano è stato con l’assessore regionale Marco Falcone, con delega a mobilità e infrastrutture. “Ho sollecitato l’avvio dei lavori per il nostro bacino portuale – ha continuato il sindaco di Marsala – tenuto conto che sono ben quattro i progetti regionali da tempo programmati . L’assessore Falcone mi ha rassicurato che ne seguirà l’iter, tenuto conto dell’importanza dell’infrastruttura per il nostro territorio”.
In particolare, per il Porto pubblico il sindaco Di Girolamo ha sollecitato i progetti, per un investimento complessivo di circa 27 milioni di euro, del prolungamento della banchina del molo di levante; l’escavazione dei fondali; la costruzione della banchina di riva della darsena turistica e il consolidamento e manutenzione del molo di ponente. A margine dell’incontro con l’assessore Falcone, è stato affrontato anche il tema della viabilità, con l’attenzione puntata sulla rotatoria che il Libero Consorzio di Trapani ha progettato all’incrocio della strada provinciale per i lidi, quasi al confine con il comune di Petrosino.