Studiare, fare esperienze e lavorare al di fuori di un territorio che, come la Sicilia, offre sempre poche opportunità… ma tornare per “prendere e fare proprio”, reinventarsi e creare. E’ quello che ha mosso “l’arista eclettica” Fiorella Bonifacio, che negli anni ha lavorato affianco di importanti realtà della musica, del teatro e della cultura. L’ideatrice dell’evento “Smonta il televisore accendi un’idea” – accolta con entusiasmo da volti noti come Jacopo Fo, Oliviero Beha, Vinicio Capossela e tanti altri – che ha lavorato dietro le quinte di uno spettacolo musicale del Banco del Mutuo Soccorso, è tornata a Marsala per un nuovo ed “artistico” progetto votato al turismo.
“Da un po’ di tempo faccio spola Roma-Marsala per lavorare ad una Factory, una struttura ricettiva che si trova in contrada Giardinello e che si affaccia su una naturale veranda che dà sulla città e sulle isole dello Stagnone – ci ha raccontato Fiorella Bonifacio -. Voglio definirlo un “centro culturale indipendente” in cui conviveranno espressioni artistiche diverse, con allestimenti espositivi che possano sfruttare il giardino della struttura, laboratori di cucina, tramonti musicali, volto ad accogliere le opere di artisti e operatori culturali che, alloggiando nel b&b, potranno esporre e mostrare la propria arte per 4 mesi”. Quindi un luogo in cui immergersi nella musica, nell’estemporanea d’arte e nel teatro, non solo per gli ospiti ma anche per gruppi locali organizzati che vogliono respirare l’area offerta dal “Giardinello Stagnone Sunset”. “L’obiettivo è quello di raccogliere una molteplicità di forme culturali interattive e di farsi conoscere in un luogo insolito – ha detto l’artista marsalese -. Per realizzare questo progetto, a cui ho lavorato con passione da diverso tempo, ho avviato una campagna crowdfunding sulla piattaforma Eppela: chiunque dia un contributo economico potrà alloggiare gratuitamente al b&b. Marsala Factory è nata grazie alla preziosa collaborazione di mia madre Lucia, di mia zia Madda e del mio compagno Nino”.
Un’altra curiosità è il vintage LT28 Volkswagen che, come si può notare sul sito della www.marsalafactory.com è un altro dei protagonisti. “Il furgoncino è una passione che è diventata idea – ci ha svelato la Bonifacio -. A bordo e in piena atmosfera anni ’70 porteremo in giro gli ospiti che vorranno visitare la Città e godere di aperitivi itineranti. E’ un’iniziativa che sta riscuotendo molta attenzione nazionale, da parte di stampa e radio che stanno dedicando al progetto un’importante visibilità. Non voglio patrocini da parte di amministrazioni locali, al momento voglio essere indipendente e aperta ai venti culturali che sono vitali per far crescere un territorio che presenta tante criticità”.