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Interventi di edilizia scolastica, ProgettiAmo Marsala: “Indagini sugli istituti con criticità"

Il gruppo consiliare ProgettiAmo Marsala,  con una nota ha preso visione del D.D.G. n.1448 del 20/04/2018 emanato dal Dipartimento Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale relativo alla nuova programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020.  Il bando prevede all’art.1, comma 1, la ristrutturazione, il miglioramento, la messa in sicurezza, l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico, la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici, la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti e, al comma 2, la concessione di contributi straordinari per interventi antincendio (secondo relativa certificazione SCIA), pari a 50mila euro per edifici del Primo ciclo di istruzione e 70 mila euro per il Secondo ciclo di istruzione. Ulteriori interventi ammissibili sono riportati all’art.5 e all’art.7, quali per esempio la rimozione di barriere architettoniche e residui di amianto.
Tali interventi comprendono quei 4358 edifici che ospitano scuole in Sicilia ( l’81% gestito dai Comuni, il 19% restante dalle ex Province) per i quali saranno spesi 270 milioni di euro: 80 milioni derivanti dal Piano per le Infrastrutture Europee, mentre 190 milioni interamente da fondi statali.
Come fa sapere ProgettiAmo, dal contenuto della Legge 8 maggio 2018, n.8, art.10, commi 3 e 4-“Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018. Legge di stabilità regionale-Interventi di manutenzione straordinari,  aventi carattere di urgenza negli istituti scolastici pubblici” risulta che gli enti locali interessati  a tali interventi d’urgenza debbano attestare un atto deliberativo in cui esporre i caratteri di urgenza dell’intervento e dichiarare  l’indisponibilità dell’ente a reperire nelle proprie casse le necessarie risorse per far fronte alla copertura finanziaria dell’intervento. Tale istanza, provvista delle documentazioni necessarie, sarà trasmessa al Dipartimento regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale competente, corredata della perizia e delle relative approvazioni/autorizzazioni.
“In seguito a tale lettura il nostro gruppo consiliare intende sollecitare il sindaco e l’Amministrazione comunale ad avviare un’indagine in merito a quegli edifici destinati ad uso scolastico presenti nel territorio lilybetano. Invitiamo in particolare l’assessore con deleghe alla Pubblica Istruzione e all’Edilizia Scolastica, Anna Maria Angileri ad avviare una ricerca approfondita all’interno dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES) e, qualora tale pratica non fosse stata ancora effettuata, emanare un atto deliberativo in cui si attesti tale istanza che dovrà essere trasmessa alla Regione entro i termini stabiliti per il 2 luglio prossimo”.

redazione

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