Si terrà domenica 17 giugno, per la prima volta in provincia e presso l’aula formativa de “Il Soccorso” Anpas Trapani, il Corso Base per Operatore di Colonna Mobile Nazionale che coinvolgerà 27 volontari provenienti da tutte le pubbliche assistenti di Anpas Sicilia a Trapani.
Il corso, promosso da Franco Sigari – Direttore Centro di Formazione Regionale Anpas Sicilia – si pone come continuazione del percorso che Anpas ha cominciato nel 2015 con la cascata formativa, intende formare i volontari di protezione civile sempre più preparati, addestrati e consapevoli del ruolo importantissimo del “cittadino attivo” nel settore operativo della PC.
Tra i temi che verranno affrontati dal Presidente Regionale Lorenzo Colaleo e dai formatori nazionali Maribella Tilenni e Santo Bordonaro ci sono la storia del movimento e i suoi valori, il sistema nazionale di protezione civile, la comunicazione in tempo di pace, la legge 81/2008.
Tutti i volontari che hanno fatto la formazione base di operatore colonna mobile potranno continuare il percorso, dopo aver superato una selezione nazionale, con ulteriori corsi specifici.
Per i volontari de “Il Soccorso” Anpas Trapani, questa formazione segue l’addestramento dei primi due Volontari della P.A. “Il Soccorso” svoltosi ad Enna presso il Comitato Regionale Anpas Sicilia ultimate, con successo, con il percorso didattico della Formazione A Distanza (FAD).
Il Volontario partecipa alla formazione è già in possesso dei pre-requisiti fondamentali quali la disponibilità a partecipare alla formazione e ad eventuali re-training, la disponibilità a partecipare alle giornate di selezione impegnandosi nella massima disponibilità, di svolgere attività di reportistica (redazioni dei verbali; comunicazioni al nazionale, ecc.); conoscere il meccanismo di formazione Anpas di Protezione civile; saper utilizzare la suite di Google (specifico: Google drive) e avere competenze base nell’uso di file Excel.
Per Giuseppe Aceto, Presidente de “Il Soccorso” «la formazione gioca un ruolo fondamentale nelle attività di Protezione Civile che non può essere lasciata all’improvvisazione»