I beni culturali di Marsala e la loro piena fruibilità da parte di cittadini e visitatori. Questo il tema che ha caratterizzato l’incontro a Palermo fra il sindaco Alberto Di Girolamo e l’assessore regionale Sebastiano Tusa. L’attenzione è stata prioritariamente posta su Palazzo Grignani e il Museo degli Arazzi: il primo da completare, dopo l’apertura del pian terreno e del primo piano, avvenuta due anni fa; l’altro da realizzare nella Chiesa del Collegio. “Per entrambi, sottolinea il sindaco Di Girolamo, sono già stati concessi i relativi finanziamenti con il Patto per il Sud. Pertanto, ho chiesto all’assessore Tusa un’accelerazione della procedura e fare in modo che si possano avviare gli interventi”. In particolare, per il Grignani – adibito a Pinacoteca comunale – lo stanziamento di 1 milione e 300 mila euro consentirà di completare la ristrutturazione del secondo piano e quindi il restauro della struttura nobiliare che si affaccia su Piazza Carmine. Relativamente alla Chiesa del Collegio, invece, per il suo adeguamento museale – e il conseguente trasferimento degli Arazzi – sono già disponibili 3 milioni di euro. Entrambi i progetti, ha riferito l’assessore Tusa, sono in carico alla competente Commissione tecnica del Dipartimento regionale ai Beni culturali, così come prevede la procedura.
Nel corso dell’incontro a Palermo – oltre a sollecitare l’apertura del Baglio Tumbarello, limitrofo a Baglio Anselmi – il sindaco di Marsala ha ribadito la necessità (già espressa con una recente nota indirizzata alla Regione) che si giunga alla sottoscrizione di un’apposita Convenzione per assicurare una regolare pulizia del Parco archeologico. “Nonostante il buon lavoro svolto dall’Esa, afferma il sindaco Di Girolamo, è urgente intervenire con grandi mezzi meccanici per rendere praticabili i viali, garantendone il transito pedonale per raggiungere il Lungomare”. Sul punto, l’assessore Tusa ha manifestato la sua disponibilità, condividendo la necessità che l’area-scavi di Capo Boeo possa tornare ad essere pienamente fruibile da cittadini e turisti anche dagli ingressi di Piazza della Vittoria.