PALLAMANO. Straordinario successo per la Sicilia ai Giochi delle Isole 2018. Una delle due rappresentative regionali impegnate nella kermesse, la squadra A, ha conquistato la medaglia d’oro, scrivendo una straordinaria pagina per l’handball siciliano. E’ infatti la prima storica vittoria in questa disciplina. La squadra allenata dal duo Gulino-Gelo ha saputo vincere ogni difficoltà, battendo una dopo l’altra Martinica, Azzorre, Madeira e Corsica, suggellando un trionfo, forse inaspettato. “E’ importante non solo perché è arrivato, ma come – ha dichiarato coach Gulino – Questa gioia viene da lontano perché nel corso dei mesi passati abbiamo avuto la possibilità di visionare tanti ragazzi organizzando stage ogni domenica, con doppia sessione di allenamento. L’organizzazione è fondamentale per arrivare preparati a un evento e partire con anticipo ci ha dato modo di selezionare gli atleti con attenzione e successivamente di lavorare sullo stile di gioco e sulla tecnica”. Il torneo non è stato semplice ma i ragazzi hanno superato ogni più rosea aspettativa: “I nostri avversari erano imponenti dal punto di vista fisico, potevamo certamente pagare dazio su questo aspetto ma i nostri atleti si sono rivelati incredibilmente validi. Nonostante la poca esperienza hanno dimostrato maturità e disponibilità, durante l’intero torneo non sono mai venute meno le energie e questo può aver destabilizzato i nostri rivali, che forse non si aspettavano questo livello di competitività da parte nostra – Il tecnico ennese, infine, fa una dedica speciale – Questa vittoria è per il movimento della pallamano siciliana, che possa questo essere un ulteriore slancio affinché si continui a lavorare con giudizio e concretezza, in tutti i settori, proseguendo sulla strada intrapresa fin qui. La dedico anche a me stesso, per tutto l’impegno che ho messo in questo progetto, così come ringrazio Lillo Gelo e tutti quelli che mi hanno permesso di lavorare. So che non dobbiamo esaltarci eccessivamente ma è giusto anche essere felici di quanto fatto“.
CALCIO ECCELLENZA. Si infrange a Castrovillari il sogno del Dattilo Noir. Marco Fina e compagni, al termine di una buona gara, hanno sventolato la bandiera bianca. Dopo il pareggio per 1-1 al “Mancuso” di Paceco, i gialloverdi hanno perso 3-1 in terra calabra nonostante, fino al 90esimo, siano stati in corsa per il passaggio del turno. Sicuramente, l’espulsione di Paladino al 15esimo minuto di gioco e i due goal nell’arco di 10 minuti incassati subito dopo, hanno complicato il cammino dei ragazzi di mister Messina che, comunque, sono rientrati in partita grazie al rigore trasformato da De Luca. Per ben tre volte, i trapanesi hanno sfiorato la rete del 2 a 2 e, come accade spesso, nel finale, in contropiede, hanno subito il tris del Castrovillari. Continua così il sogno della promozione in serie D per i calabresi: solo due gare separano adesso i ragazzi di Ferraro dalla massima serie dilettantistica.