L’associazione strutture turistiche chiede notizie sull’inizio dei lavori. L’amministratore della Myr sicuro: “Completeremo l’intervento entro il 2020”
Il futuro del Porto di Marsala è notoriamente un argomento molto caro ai cittadini lilybetani. A riproporlo in queste ore è una nota dell’Associazione Strutture Turistiche, che attraverso il proprio presidente Gaspare Giacalone ha inviato agli organi di stampa una lettera indirizzata al sindaco Alberto Di Girolamo per avere notizie sul progetto della Myr. “Me lo chiedono gli imprenditori turistici che incontro ogni giorno”, scrive Giacalone che fa anche riferimento a interlocuzioni avute in passato con l’amministratore della società Myr Massimo Ombra, in cui si profilava l’inizio dei lavori prima entro l’estate 2017 e poi entro il 28 febbraio di quest’anno. “Visto che i primi lavori da fare erano in mare, può darsi che abbia cominciato senza far sapere niente?, chiede ironicamente il presidente dell’Ast.
“In realtà – spiega il sindaco Alberto Di Girolamo – l’assegnazione delle aree è avvenuta a dicembre. A quel punto era previsto che la Myr cominciasse i lavori entro 6 mesi. So che stanno lavorando su alcuni finanziamenti e aspetto risposte a riguardo. Nei prossimi giorni è comunque mia intenzione organizzare un incontro pubblico per fare il punto della situazione”.
Lo stesso Massimo Ombra conferma nella sostanza quanto anticipato dal sindaco: “Siamo in attesa. Stiamo lavorando su alcuni aspetti finanziari legati al finanziamento che abbiamo avuto da Invitalia. Restano alcuni passaggi burocratici da completare. Voglio ricordare, però, che abbiamo aspettato 9 anni per ottenere tutte le autorizzazioni. Siamo comunque sul pezzo e sicuri di poter rispettare le tempistiche, che prevedono il completamento dell’intervento entro il 2020. Sulla data di inizio, c’è una prassi che stiamo seguendo”.