antonella coppola
Accogliendo la richiesta formulata del pubblico ministero, il tribunale di Marsala presieduto dal giudice monocratico Lorenzo Chiaramonte ha assolto, con formula piena perché il fatto non sussiste, la dirigente del Liceo Classico Antonella Coppola.
La preside del “Giovanni XXIII” di Marsala era finita al centro di una vicenda giudiziaria in seguito ad alcuni rilievi sulla sicurezza dell’istituto dove ha sede il Liceo in via Eliodoro Lombardi, in occasione di un blitz della Guardia di Finanza, Asp e Vigili del fuoco avvenuto nel 2015, l’indagine era scaturita a sua volta scaturito da un esposto.
“Sono sempre stata molto tranquilla – ha dichiarato Antonella Coppola – perché ero certa della correttezza del mio operato, riconosciuta anche dai miei collaboratori, dai docenti e dalle famiglie della scuola che dirigo”.
Proprio alla luce di questa posizione che la Coppola fin dal primo momento spiegandolo in una apposita conferenza stampa, di avere scelto di non pagare la multa che le era stata comminata, affrontando il giudizio processuale. Ora arriva la sentenza che da pienamente ragione e che accoglie le tesi difensive della dirigente, esposte in fase processuale dai suoi legali, Stefano Pellegrino e Salvatore Errera.