NORM Alcamo
I Carabinieri della compagnia di Alcamo hanno sventato ieri una rapina in pieno centro. Poco dopo le 13.30, infatti, all’interno della filiale del Credito Siciliano, in viale Italia, si è introdotto un soggetto che, parzialmente travisato da occhiali da sole e cappuccio, dopo essersi presentato allo sportello, ha ordinato all’unico impiegato presente ed al proprio direttore di fare ciò che gli ordinava senza opporre resistenza poiché quella era una rapina, minacciando di ucciderli se non lo avessero fatto.
Il malvivente, dopo aver costretto i due a rannicchiarsi sul pavimento di uno stanzino ubicato sul retro della filiale, ha intimato loro di non fare alcuna mossa falsa e di stare tranquilli, in attesa dell’apertura automatica delle casseforti temporizzate della banca.
Ricevuto l’allarme di rapina in atto attivato dall’impiegato, i Carabinieri si sono precipitati sul posto con più equipaggi. Allertato dalle sirene e dai lampeggianti, il rapinatore ha deciso di non attendere l’apertura delle casseforti, optando per la fuga dopo aver prelevato solo il denaro immediatamente disponibile: esattamente 600 euro che si trovavano in due buste sottovuoto poste dietro il bancone.
Giuseppe Stemma
Le pattuglie di militari sono giunte sul posto proprio nel momento in cui il reo stava uscendo dalla filiale disfacendosi della refurtiva e degli occhiali che indossava.
Intuito di essere stato individuato, il ragazzo ha provato a darsi alla fuga a piedi in direzione del villaggio regionale cercando di far perdere le proprie tracce attraversando la carreggiata e scavalcando la recinzione di un’abitazione. Senza esitare, uno dei militari si è lanciato all’inseguimento a piedi, mentre l’altro collega cercava di intercettarlo con l’autovettura di servizio.
Per il rapinatore non c’è stato scampo: i due Carabinieri sono riusciti in poco tempo a raggiungerlo e a trarlo in arresto.
Il rapinatore è stato identificato nel 23enne palermitano Giuseppe Stemma, residente nel capoluogo siciliano, già noto alle forze dell’ordine per numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona. Il giovane, accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Alcamo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato associato presso la Casa Circondariale di Trapani in attesa della convalida dell’arresto da parte del gip.