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“Sempre più difficile la situazione finanziaria degli Enti di area vasta della Regione Sicilia”. E’ questo l’annuncio che il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani, Raimondo Cerami, ha fatto ieri presso la sede del Palazzo Riccio di Morana in Trapani alla deputazione regionale trapanese.
Erano presenti Eleonora Lo Curto, Valentina Palmeri, Baldo Gucciardi, Stefano Pellegrino, Sergio Tancredi e l’assessore regionale Girolamo Turano invitati all’incontro istituzionale. “I Liberi Consorzi Comunali sono ormai da tempo in gravi difficoltà economiche ed oggi ad aggravare la situazione – ha spiegato Cerami – è intervenuto il parere che ho richiesto alle Sezioni Riunite della Corte dei Conti per la Regione Siciliana che ha confermato, il principio secondo cui il contributo annuale alla finanza pubblica deve essere iscritto obbligatoriamente e integralmente nel programma finanziario dell’esercizio in corso. Di conseguenza non è consentita la predisposizione dello strumento finanziario dell’Ente, che peraltro dovrebbe avere valenza triennale, non essendo ancora intervenuta alcuna disposizione legislativa in ordine alla deroga dell’obbligo del bilancio pluriennale”.
Il commissario ha richiesto questo incontro anche per concordare, nell’interesse del territorio rappresentato, le iniziative politiche da intraprendere per scongiurare pregiudizi all’Ente che, in assenza dello strumento finanziario, non potrà più garantire le attività istituzionali, già molto compromesse. Egli ha quindi rivolto un appello ai Deputati dell’ARS eletti nella provincia di Trapani affinché si adoperino presso il Governo e l’Assemblea Regionale per reperire tramite l’approvazione della legge di bilancio 2018/2020 – le risorse finanziarie sufficienti per assicurare almeno l’assolvimento delle obbligazioni assunte e quelle regolate tassativamente da legge, che si attestano intorno a 20 milioni di euro per il 2018. I deputati trapanesi presenti si sono assunti l’impegno, secondo quanto afferma un comunicato del Libero Consorzio, ciascuno per il rispettivo ruolo, di rappresentare nelle sedi opportune la grave situazione di tutti gli Enti di area vasta siciliana. Il commissario ha anche comunicato che presenterà richiesta di audizione presso la Commissione Bilancio all’ARS chiedendo la partecipazione dell’assessore all’Economia, Gaetano Armao, dell’assessore alle Autonomie, Bernardette Grasso, unitamente ai direttori generali dei rispettivi Dipartimenti di competenza.