incendio Casa di Riposo Giovanni XXIII Marsala
ore 10: Come vi abbiamo informato ieri sera nessun ospite della casa di riposo Giovanni XXIII ha riportato conseguenze di natura fisica. L’incendio, secondo quanto ci ha riferito il Commissario straordinario Franco Mannone, si è sviluppato nel secondo piano dove sono ospitati 4 persone.
“Si tratta di un “reparto” dove fortunatamente erano presenti soltanto anziani autosufficienti – ci ha detto Mannone – e loro stessi hanno dato l’allarme. Il nostro personale che è presente h 24 ha provveduto a chiamare i vigili del fuoco. nonostante la struttura sia rimasta intatta, i muri di tutto il piano sono anneriti e i danni da una prima ricognizione sono ingenti”. La parte della struttura dove è divampato l’incendio è quella di proprietà della Regione, mentre l’altra parte, di proprietà del comune, non risulta è stata raggiunta dalla fiamme. fiamme che sono state spente tempestivamente dai pompieri. “La normale attività dell’Ipab è continuata regolarmente con il trasferimento degli ospiti del secondo piano su altra parte della struttura – ci ha detto ancora Mannone”.
Sulle cause che hanno generato l’incendio indagano i carabinieri. Per quanto appare difficile non si esclude anche una qualche origine dolosa.
Tanta paura, ma fortunatamente le conseguenze sono state limitate. Presso la Casa di Riposo “Giovanni XXIII” di via Alcide De Gasperi si è sviluppato in serata un principio di incendio, che ha generato allarme e preoccupazione tra gli ospiti e gli operatori della struttura, ma anche nel vicinato. Il rogo si è propagato, verosimilmente in seguito a un corto circuito, al secondo piano dello stabile. A prendere fuoco è stata una poltrona. Nessun ferito tra i 20 anziani che attualmente si trovano presso la struttura. L’intervento dei Vigili del Fuoco di Marsala, Trapani e Mazara del Vallo (con 20 uomini e 7 automezzi) ha consentito di mettere in salvo i presenti e di portarli in un luogo sicuro. Sul posto anche il funzionario reperibile che ha richiesto l’intervento del NIAT (Nucleo Investigativo antincendio territoriale) per gli accertamenti sulle probabili cause dell’episodio.
Gli ospiti della casa di riposo Giovanni XXIII, di cui alcuni “allettati”, erano distribuiti al primo, al secondo e al quarto piano della struttura, che dallo scorso anno non ospita più i richiedenti asilo e che sta vivendo una fase particolarmente delicata della propria storia, con la probabile chiusura rispetto alla sua storica destinazione e un avviso pubblico con cui è stato proposto a privati di presentare progetti mirati alla gestione della stessa.
(fonte foto: gruppo Facebook Marsala Passa Parola)