Categorie: LettereMarsala

Una lettrice ci scrive sullo stato di abbandono del Cimitero urbano

Mi chiamo Fernanda Stella e avendo purtroppo perduto mio fratello in giovane età, frequento giornalmente il cimitero di Marsala. Ho sempre guardato con occhio particolare lo stato di abbandono del nostro cimitero, ho notato il menfreghismo degli addetti, ho subito furti di fiori ed oggetti vari e nonostante le mie lamentele nulla è stato fatto. Finalmente il Comune di Marsala con un avviso del 24 gennaio 2018, emesso dall’ufficio cimiteriale del Comune stesso, ci comunica che devono essere rimosse le tendine che in molti loculi proteggono dalle intemperie lo stesso monumentino funerario, tendine poste con sacrificio dai parenti dei defunti.

La domanda che mi sorge spontanea, visto che si fa riferimento al decoro cimiteriale, è la presenza delle tendine e non invece la sporcizia, il degrado, lo stato di abbandono le tombe abbandonate da cui fanno capolino le casse dei defunti, la caduta di strutture murarie che spesso e volentieri mettono a rischio l’incolumità dei visitatori, lo spurgo delle tombe effettuato in pieno giorno alla presenza dei visitatori, con i parenti che devono subire l’uscita dalla cassa di parti anatomiche dei loro cari.

Decoro, civiltà? A me personalmente è accaduto di dover scansare dei resti umani abbandonati lungo i viali del cimitero, non mi si venga a parlare di decoro per le tendine poste sui loculi quando le autorità preposte alla gestione del cimitero in effetti non conoscono lo stato dello stesso altrimenti voglio immaginare che avrebbero posto rimedio a quanto da me descritto. Resto comunque ottimista perchè immagino che dal 19 febbraio 2018 tutto quanto descritto e testimoniato dalle foto che allego, verrà risolto, a meno che non basti riempirsi la bocca con la parola decoro, non conoscendone nemmeno il significato.

Fernanda Stella

redazione

I commenti sono chiusi.

Condividi
Tags: Cimitero