pioggia al Pala Bellina
Come abbiamo scritto ieri, le copiose precipitazioni abbattutesi sulla città ieri hanno riproposto il problema delle infiltrazioni al Pala Bellina, il tempio del volley marsalese in cui le ragazze della Sigel si allenano e disputano i match interni del campionato di A2. Dopo la denuncia tramite social del presidente Massimo Alloro, che aveva comunicato l’impossibilità delle atlete di svolgere la prevista seduta di allenamento anche il mondo politico lilybetano è intervenuto sulla vicenda. Il meetup Marsala in MoVimento, attraverso il portavoce Aldo Rodriquez, sottolinea come il problema si trascini da tempo, ricordando come già ad ottobre poche gocce di pioggia avevano costretto all’interruzione di una partita a dispetto dei lavori di messa in sicurezza precedentemente effettuati. “In quella occasione il meetup Marsala in moVimento aveva segnalato il problema – scrive Rodriquez – e nel mio ruolo di Portavoce del M5S avevo sollecitato l’Ammmistrazione Comunale. In quell’occasione, l’assessore Accardi aveva asserito che avrebbe richiamato la ditta esecutrice dei lavori per richiedere un nuovo e definitivo intervento. Non ci sembra che ciò sia avvenuto ed ora si rischia che gli atleti e i giovanissimi che frequentano la struttura non potranno allenarsi nonché giocare laddove si prospetta un ulteriore danno che è quello che anche la pavimentazione si rovini per le infiltrazioni di acqua piovana. A questo punto, visto e considerato che nessuno sembra interessarsi alla delicata problematica, ancora una volta continuo a segnalare una vicenda direi vergognosa, sottolineando la precarietà della situazione politico-amministrativa che, a Marsala, regna sovrana”.
Tramite la sua pagina facebook è intervenuto sulle infiltrazioni al Pala Bellina anche il consigliere comunale del Psi Michele Gandolfo, che ha sollecitato un’indagine conoscitiva su come sono stati fatti i lavori e sul collaudo.
L’assessore ai lavori pubblici Salvatore Accardi spiega che l’ufficio tecnico ha già contattato la ditta che aveva effettuato l’intervento di messa in sicurezza, chiedendo il ripristino dell’integrità del soffitto del Pala Bellina, secondo quanto previsto dal progetto di messa in sicurezza. “Ci siamo attivati – assicura Accardi – e di fatto siamo in fase di contestazione. Se non dovessimo avere risposta procederemo alla risoluzione del contratto”.