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Il Commissario Bavetta visita il Centro sull’autismo di Marsala, eccellenza in Sicilia Occidentale

Il commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Giovanni Bavetta si è recato in visita al Centro diurno per l’assistenza alle persone affette da disturbo autistico “Arcobaleno” di Marsala, convenzionato con l’Asp. Il centro è all’avanguardia ed unico nella Sicilia occidentale per le tecniche e metodologie utilizzate, come la realizzazione di unastanza intelligente.La stanza “intelligente” è una piattaforma visivo multisensoriale basata sul concetto del “Project Mapping” e “Interactive wall” che trasforma una intera sala terapia in un dispositivo touch interattivo.

Si tratta di un laboratorio in grandezza naturale in grado di accogliere famiglie e bambini per il trattamento ecologico intensivo precoce, attraverso nuovi strumenti metodologici e tecnologie non invasive. I bambini autistici, infatti, hanno bisogno di apprendere, ma avendo una scarsa interazione sociale oltre al deficit verbale l’ utilizzo di strumenti digitali riesce ad attirare la loro attenzione e interagire oltre allo specialista offrendo un miglioramento delle capacità di apprendimento. Bavetta, accompagnato dal direttore del dipartimento Salute mentale dell’Asp, Giovanna Mendolia, è stato ricevuto dalla responsabile del centro Arcobaleno, Stefania Mistretta e dalla neuropsichiatra infantile Valentina Di Stefano, direttore sanitario.

Il Centro Arcobaleno si trova a Marsala in contrada Cuore di Gesù, 648. La convenzione con l’Asp prevede l’erogazione di interventi e prestazioni per la presa in carico globale socio educativa e riabilitativa di soggetti con tale diagnosi. Al Centro accedono dieci utenti adolescente/o giovani adulti e dieci minori scolarizzati, con un piano terapeutico riabilitativo da parte del competente servizio dell’ASP. Gli adulti invece frequentano il centro dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 17) e svolgono attività di autonomia personale e sociale e per l’apprendimento degli atti primari utili allo svolgimento della vita quotidiana; riabilitazione specifica a carico delle diverse aree di intervento logopedico, neuropsicomotorio e psico-educativo al fine di sviluppare abilità specifiche sul versante comunicativo, espressivo-relazionale e motorio; laboratorio a mediazione musicale e laboratori artistico creativo.

Gli scolarizzati frequentano il centro diurno “Arcobaleno”, nella fascia oraria dalle 15 alle 19, per un totale di 20 ore settimanali. Inoltre è previsto un sostegno psicologico alla coppia genitoriale ed ai fratelli, uno spazio di confronto e monitoraggio della crescita evolutiva del proprio figlio. “Grazie alla convenzione – dice Bavetta – siamo in grado di offrire un servizio d’eccellenza L’équipe del centro, inoltre, opera in sinergia con i nostri specialisti e con le altre istituzioni e risorse sociali del territorio, attuando un continuo scambio con la famiglia dell’utente, considerata giustamente attore primario nella realizzazione del progetto educativo e abilitativo, in ogni sua fase”. Il prossimo 6 aprile saranno presentati i nuovi software e robot  innovativi, specifici per il lavoro riabilitativo con i soggetti autistici,  in collaborazione con l’Università di Enna, e in uso al centro.

redazione

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Tags: Autismo