Tribunale di Marsala
Battute iniziali presso il Tribunale di Marsala per il processo con rito ordinario, scaturito dall’operazione “Visir”. Oggi, davanti al collegio presieduto dal giudice Marcello Saladino (a latere Blanda e Maniscalchi), sono stati depositati gli atti riguardanti le costituzioni di parte civile presentate da Sicindustria, Salvatore e Francesco Billeci, Libero Futuro Castelvetrano e Palermo, Associazione Antiracket Trapani, e Associazione Antimafie e Antiracket “La verità vive”. Su tali istanze le difese si sono riservate di esaminare gli atti e, eventualmente, di interloquire nel corso della prossima udienza, fissata per il 18 gennaio. A rappresentare l’accusa in aula i pubblici ministeri Pierangelo Padova e Gianluca De Leo, mentre Teresa Certa è l’avvocato di Fabrizio Vinci e Luigi Pipitone difende Michele Giacalone, Alessandro D’Aguanno e Andrea Antonino Alagna. L’udienza è stata caratterizzata da un’altra questione tecnica avanzata dall’avvocato Pipitone, che ha eccepito rispetto al decreto di giudizio immediato.
L’operazione antimafia “Visir” ha visto il rinvio a giudizio di altri dieci soggetti oltre quelli precedentemente citati, che saranno processati con rito abbreviato a Palermo. Si tratta di Vito Vincenzo Rallo, Calogero D’Antoni, Nicolò Sfraga, Vincenzo D’Aguanno, Giuseppe Giovanni Gentile, Massimo Salvatore Giglio, Simone Licari, Ignazio Lombardo, Michele Lombardo e Aleandro Rallo.