Sorgeranno anche un parcheggio a sei livelli nei pressi della via Verdi, oltre ad un albergo con vista sul mare dove era una volta la discoteca Octopus.
E’ quanto è emerso nella conferenza stampa di presentazione del progetto del porto di Marsala. “Dopo anni di attesa – ha detto il sindaco di Marsala, Alberto di Girolamo -, e con alcuni ritardi da imputare alla Regione, finalmente i lavori per la realizzazione del porto stanno per iniziare. Sono state ultimate le definitive pratiche burocratiche, e la Myr può senz’altro dare seguito al suo progetto. Chi ci ha seguito sa benissimo che noi non abbiamo mai “tifato” né per il progetto pubblico né per quello privato. Siamo da sempre convinti che il porto nuovo, assieme alla bretella autostradale e all’aeroporto di Birgi, faranno di Marsala una delle città della Sicilia meglio collegate con il resto del Paese”.
Presenti alla conferenza stampa il vice sindaco Agostino Licari, gli assessori Salvatore Accardi, Andrea Baita e diversi operatori che a vario titolo hanno le loro attività collegate con il porto di Marsala.
“Il compito della capitaneria di porto – ha detto il capitano Gianluigi Bove – sarà quello di vigilare affinché durante i lavori le attività di trasporto e quelle marinare non vengano compromesse. Inoltre a lavori ultimati abbiamo avuto assicurazione che tutte le attività continueranno regolarmente”. Dopo una breve cronistoria dei quasi dieci anni trascorsi da quando la Myr ha presentato l’idea progettuale, il presidente della società, tra le altre cose ha detto che:
“…ci siamo interfacciati con ben 4 sindaci, il tempo è trascorso e adesso finalmente possiamo dire che il nostro progetto è cantierabile. Abbiamo ottenuto il via libera del primo step che riguarda uno spazio di 8.300 metri quadrati che è situato pressappoco dietro i locali che ospitano Circomare. Inoltre interverremo in un tratto di mare per rimuovere parte del fondo sabbioso. Il materiale di risulta una volta estratto e dopo gli adempimenti del caso – ha concluso Massimo Ombra – verrà depositato nella cosiddetta area di colmata sul lungomare lilybetano”.
L’imprenditore marsalese ci ha detto anche che sono pronti i progetti relativi alla struttura alberghiera che sorgerà dove una volta c’erano i locali dell’ex discoteca Octopus. Inoltre inizieranno i lavori per la realizzazione del parcheggio a sei livelli che sorgerà tra la via Verdi e il lungomare. L’intervento tecnico è stato affidato al progettista. “Dobbiamo ricordare che avremo la possibilità di dividere i lavori in tre trance – ha detto Francesco Di Noto -. Questo primo step vedrà come inizio la collocazione di cubi di cemento sul suolo nella parte del porto che insiste verso sud. Magari i cittadini non vedranno un vero e proprio cantiere perché i cubi verranno realizzati altrove e poi trasportati a Marsala. In un anno questa prima parte dei lavori sarà ultimata.
Poi per le altre due restanti trance occorrerà oltre un anno e mezzo. Insomma contiamo di portare a termine i lavori di nostra pertinenza entro l’estate del 2020”. Sul resto dei lavori, la cosiddetta parte pubblica, il sindaco Alberto di Girolamo ha ricordato come il piano regolatore del porto è stato interamente finanziato dalla regione e che quindi, “…anche tramite la nostra continua vigilanza, i lavori avranno inizio e saranno completati al più presto”.