Sequestro di immobili per Mimmo Fazio. L’ex sindaco replica: “non sono un corrotto e lo dimostrerò”. I Carabinieri dei Nuclei Investigativi del Comando Provinciale di Trapani e Palermo, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo ai fini della confisca emesso dal Gip del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti dell’ex sindaco di Trapani Girolamo Fazio, già tratto in arresto il 19 maggio 2017 nel corso dell’operazione Mare Monstrum. Con il provvedimento di sequestro il Giudice per le indagini preliminari ha ordinato il sequestro di due unità abitative site nel centro di Trapani ed adibite a bed and breakfast. Il Giudice, concordando con l’attività d’indagine svolta dai Carabinieri sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, nel citato provvedimento, ha posto in attenzione la condotta Di Fazio, il quale ha posto l’esercizio della propria funzione di deputato regionale al servizio ed al soldo di imprenditori locali. Il valore economico degli immobili, pari ad euro 108 mila circa, è ritenuto l’ equivalente del prezzo della corruzione erogata in favore dell’ex deputato regionale.
“C’è un’indagine in corso e voglio rispettarla – replica Mimmo Fazio – Anche se non so se si possa avere idea di quanto questa situazione sia difficile da sopportare, a maggior ragione da chi non ha commesso alcun reato. Per il bene che ho voluto e che voglio a questa città, tengo che Trapani sappia che non l’ho mai tradita. I trapanesi mi hanno conosciuto, non sono un corrotto e lo dimostrerò. Ho cercato di dare e fare il massimo per la nostra terra.
Chiedo a tutti solo un po’ di pazienza, perché la verità verrà a galla, è solo questione di tempo”.