Antonio Vinci
Efficientamento energetico, Vinci interroga l’amministrazione. La replica dell’assessore.
Con una nota indirizzata al sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo il Partito democratico chiede informazioni su di un project financing per la “Concessione Servizi per interventi di efficientamento energetico ed adeguamento normativo degli impianti di sollevamento acque” presentato al comune da un’impresa di rilievo nazionale lo scorso 21 aprile 2017 .
“Con il nuovo codice degli appalti – ci ha detto il capogruppo Antonio Vinci – sono state stabilite le norme e le procedure per consentire alle Amministrazioni di utilizzare questo strumento. Inoltre la legge stabilisce che si tratta di uno mezzo con garanzia assoluta di trasparenza, economicità e garanzia di risultati. Io credo che in tempi di crisi, il finanziamento così attuato è forse ormai diventato l’unico strumento per le Pubbliche Amministrazioni per realizzare delle opere pubbliche”.
Nell’interrogazione proposta a nome del gruppo del Partito democratico, Vinci ribadisce l’importanza del servizio idrico per il nostro territorio, che negli ultimi anni ha sofferto di continui disservizi, e “…considerato che ogni anno vengono impegnate somme considerevoli per interventi sulla rete idrica, sulle pompe di sollevamento e sull’impianto di depurazione e che di recente in un solo anno sono stati effettuati interventi per un importo di oltre 1.000.000,00 di euro, ricorrendo spesso anche a trattative con affidamenti diretti e con somma urgenza, i consiglieri democratici chiedono di sapere se l’ufficio tecnico ha redatto uno studio di fattibilità costi/benefici per tutti gli interventi di efficentamento energetico, che sono stati portati avanti nell’ultimo anno. Se sono state fatte le misurazioni pre intervento e post intervento di tutti i parametri di funzionamento per misurare il reale eventuale risparmio energetico e di servizio a seguito dell’intervento fatto. Se sono state analizzate varie soluzioni per ottimizzare gli impianti, oppure se ci si è limitati a chiedere ad un solo fornitore i prodotti più performanti”.
Inoltre ai democratici risulta che è stato chiesto di inserire a carico dell’impresa proponente il progetto anche l’installazione dei contatori individuali elettronici per contabilizzare il reale consumo di acqua di ogni utente. “Intendiamo sapere se quest’ultimo aspetto è una reale esigenza dell’amministrazione – ci ha detto Antonio Vinci -. Se si, perché non si è analizzata la proposta, chiedendo integrazioni e/o modifiche se non rispondente alle esigenze della nostra comunità, o approvandola se rispondente alle esigenze? Chiediamo quindi di conoscere quali sono state le reali motivazioni, che hanno indotto l’Amministrazione a non dare seguito al progetto in questione, considerato che, dallo studio dello stesso, si riscontra notevole vantaggio per la nostra comunità”.
Per quanto riguarda l’amministrazione abbiamo sentito l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Marsala. “Dopo avere ricevuto la proposta – ci ha detto Salvatore Accardi – abbiamo interessato i competenti uffici dell’assessorato. La risposta dei tecnici è stata che da tempo ormai il comune ha avviato la sostituzione di alcune pompe di sollevamento e che il risparmio in atto, rispetto al passato, si può già quantificare nel 20 %. Quindi gli uffici ritengono che la proposta di un project financing, non sortirebbe alcun ulteriore risparmio per la collettività”