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Le sirene sono arrivate a Partanna. Lo spettacolo dei diplomandi del “Dante Alighieri”

Ieri, nella splendida cornice di una delle più belle giornate di festa prima del Natale, si è aperto al Cinema Nuovo di Partanna, il sipario del tanto atteso musical “La Sirenetta” , liberamente adattato dal cartone animato di grande successo della Walt Disney. Lo spettacolo offerto dal comitato dei diplomandi del Dante Alighieri 2017/2018, da inizio ai tradizionali festeggiamenti che ogni anno da quasi un cinquantennio, gli allievi dell’Istituto Magistrale di Partanna organizzano. Non si tratta di una semplice festa dei maturandi , ma di un colossale impegno che inizia nei mesi estivi e vede coinvolti più di cento alunni della scuola, che si ritrovano ogni giorno e per mesi a lavorare per mettere su una piece teatrale, una sfilata e una serata danzante. Ogni anno, è questa la costante, l’impegno aumenta ma anche la bellezza degli spettacoli realizzati. Questa volta come la stagione precedente il gruppo che ha coadiuvato i ragazzi non è cambiato: Peppe Dottali, Federico Piccione, Sara Conte e Peppe Gulino. Squadra vincente non si cambia, infatti ancora riecheggia nella memoria dei partannesi il successo e la bellezza dello spettacolo messo in scena l’anno scorso, “La bella e la bestia”. Federico Piccione, il regista, dimostra ancora una volta il suo talento nell’essere riuscito a tradurre, riadattare e mettere in scena un musical che ancora oggi non aveva in Italia un copione e uno spettacolo già realizzato. Federico è riuscito a guidare quasi ottanta ragazzi che cantano, recitano e ballano. È un solido gruppo, quello del direttore artistico Peppe Dottali, che ha curato la messa in scena dello spettacolo facendo attenzione ai minimi particolari, disegnando le scenografie abilmente realizzate da Peppe Gulino. Lo spirito di squadra è sempre vincente, lo dimostrano questi signori di cui i partannesi devono andare fieri, che hanno saputo interpretare i loto ruoli in sintonia e nel rispetto della maestria degli altri. Un caso per tutti, la bravissima coreografa dello spettacolo, Sara Conte, così si diceva ieri sera tra la folla che ha gremito i locali dell’ex Cinema Nuovo:”Sara sa far ballare pure le pietre!”. Insomma bravi, bravi e ancora bravi. È stato bello poi nei saluti finali vedere quella particolare luce che brillava negli occhi dei ragazzi del Comitato che con enorme sacrificio loro e delle famiglie hanno lavorato in maniera assidua alla realizzazione dello spettacolo. Non è forse questo un vero esempio di conquista dell’autonomia, di vera alternanza scuola lavoro? Hanno messo su la startup della loro festa, creando un’impresa che ha compreso l’organizzazione di spettacoli, la gestione di un bar, la programmazione e il marketing d’impresa ,sfruttando il vero oro dell’Italia, l’arte, il teatro, la musica e le canzoni. Splendidi tutti gli attori del musical dalle comparse ad Ariel che con la sua chioma rossa, la coda di uno splendido costume ha calcato con sicurezza il palcoscenico facendoci sognare. Ma la squadra è ancora l’arma vincente, non solo Teresa Piccione, incantevole voce della Sirenetta, ma un parterre di cantanti e attori di livello professionistico: Mimmo Cangemi nel ruolo del principe Eric, Filippo Messina nel ruolo del Re Tritone, Manuela Lombardo nel ruolo di Sebastian, Simona Flavio nel ruolo di Ursula, Marta Ciaravolo nel ruolo di Flounder , Manuela Catania nel ruolo di Scuttle, Michele Simplicio nel ruolo di chef Louis, Roberto Vallone nel ruolo di Grimsby, Mariele Accardo e Giorgia Bellafiore nei ruoli di Flotsam e Jetsam e le sei sorelle di Ariel: Vittoria Lo Piano, Rosa Triolo, Lorena Civello, Katia Bianco, Simona Li Causi e Alessia Recupero. Non ci siamo accorti della durata dello spettacolo perché ci siamo divertiti, perché il musical è teatro e il teatro è in qualche modo vita.
Si replica stasera, lunedi e martedi.

redazione

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