convenzione Marsala Petrosino
Nuovo atto della ridefinizione dei rapporti di collaborazione tra i confinanti Comuni di Marsala e Petrosino. Sono state firmate questa mattina, nella Sala Giunta nel Palazzo Municipale lilibetano, le convenzioni fra le due città per la gestione, in comune, di alcuni servizi: si tratta della gestione in forma associata del servizio di depurazione delle acque reflue erogato dall’impianto ubicato nel territorio petrosileno che venne costruito negli anni ’90 e che non è entrato in funzione; per il servizio di trasporto pubblico locale in favore del Comune petrosileno e per la gestione in partenariato dei servizi del Cimitero di Petrosino in favore anche degli abitanti del versante sud marsalese. A siglare gli atti, presente il segretario generale Bernardo Triolo, sono stati il sindaco Alberto Di Girolamo per il Comune di Marsala e l’assessore Rocco Ingianni per quello petrosileno.
“Abbiamo reso operative – sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo – tre delle quattro convenzioni che abbiamo avviato nei mesi scorsi con il comune di Petrosino. In virtù di questi provvedimenti a breve, con spese che saranno anticipate dal nostro Comune e poi compensate con la tariffazione applicata, il Comune di Petrosino attiverà il depuratore che servirà i due territori limitrofi. Quel che più conta e che finalmente non ci saranno più scarichi a perdere ma la possibilità concreta per gli abitanti della zonaa di allacciarsi alla rete fognaria evitando l’inquinamento ambientale. Le convenzioni, inoltre, disciplineranno due servizi che in atto vengono assicurati dai Comuni: quello del trasporto dei petrosileni e soprattutto degli studenti con gli autobus pubblici marsalesi e, ancora, la sepoltura nel Cimitero di Petrosino delle salme dei cittadini di Marsala che risiedono nel versante sud cittadino”.
Lo scorso mese di aprile il Consiglio comunale di Marsala aveva approvato gli atti deliberativi con cui si approvava le convenzioni fra i due Comuni. A causa di una discrasia tecnico-amministrativa resta da approvare, presso l’assemblea di Sala delle Lapidi, la quarta convenzione fra i due Comuni riguardo l’approvvigionamento idrico nei territori di Sabugia e Sibiliana.