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Contrasto all’azzardo e alla ludopatia: iniziative nel comune di Calatafimi – Segesta

Continua la battaglia di “Mettiamoci in Gioco”.  Dopo Castelvetrano, Paceco ed Erice, venerdì 17 novembre una delegazione delle Associazioni: Mettiamoci in Gioco, Osservatorio per la Legalita’, CODICI e Simona Genco Onlus hanno incontrato il Sindaco di Calatafimi-Segesta, Vito Sciortino, che ha promesso di portare avanti tutte le azioni di contrasto all’azzardo e alla ludopatia nel suo Comune. I delegati hanno illustrato le iniziative e le proposte da mettere in campo per arginare un fenomeno che sta diventando sempre più preoccupante, specie le fasce di giovani che sempre più vengono coinvolte. Si tratta di azioni che riguardano attività di sensibilizzazione nelle scuole e in tutti gli ambienti di lavoro. “Si perché – spiega Gino Gandolfo (Responsabile regionale di Mettiamoci in Gioco), il gioco d’azzardo ha assunto dimensioni rilevanti aumentando il rischio per molti soggetti, soprattutto quelli più vulnerabili, di una vera e propria dipendenza comportamentale con gravi disagi per la persona, e compromissioni dell’equilibrio familiare, lavorativo e finanziario, fino all’indebitamento o all’assoggettamento a tassi usurai. Da qui il nostro impegno nel far comprendere come il Gioco d’azzardo sia ormai solo una questione di business per lo stato e grandi lobbies, che si arricchiscono sulla pelle dei cittadini, portando alla rovina intere famiglie, giovani e anziani”.

“L’impegno che abbiamo chiesto e la promessa che abbiamo ottenuta dal Sindaco Sciortino –  dichiarano l’Avvocato Vincenzo Maltese dell”Osservatorio per la Legalità e Simone Vassallo del Codici Trapani e rappresentante anche dell’associazione “Simona Genco Onlus” –  è quello di adottare apposite ordinanze e misure specifiche in materia di limitazione dell’offerta di gioco, a tutela dei minori e della salute pubblica considerata da una recente sentenza della Corte Costituzionale interesse prevalente sugli interessi economici delle lobbies, nonché facilitazioni di natura tributaria e tariffaria a favore degli esercizi commerciali che aderiscono alla campagna No slot. Contestualmente a farsi parte diligente con ANCI e Regioni, affinché si sensibilizzi nei giusti contesti circa l’opportunità di restituire ai Comuni adeguate competenze e poteri in materia di gioco d’azzardo;
“Il Comune di Calatafimi- Segesta – sottolinea Siortino –  è ben lieto di aderire alla campagna nazionale e regionale Mettiamoci in gioco contro l’Azzardo, per la formazione civile contro i fenomeni della criminalità organizzata, i pericoli della dipendenza da gioco e sulle misure atte a contrastarli. Già il Comune – prosegue il sindaco –  attraverso un protocollo di intesa con l’ASP di Trapani, approvato con delibera di Giunta n. 80 del 7.06.2016, tramite il progetto “L’Isola che non c’era” e in collaborazione con il privato sociale, ha attivato uno sportello di ascolto di consulenza e prevenzione per la ludopatia, nonché azioni di sensibilizzazione sui rischi del gioco e sue conseguenze. Azioni che già vengono disimpegnate mediante periodici incontri con la popolazione scolastica”.

redazione

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