E’ stata celebrata oggi a Marsala la Giornata dell’Unità Nazionale e la Festa delle Forze Armate. La cerimonia ha avuto inizio con la deposizione di una corona d’alloro al sacrario della Cappella dei Caduti da parte del sindaco Alberto Di Girolamo, del prefetto vicario Baldassare Ingoglia, dei comandanti delle forze armate e paramilitari. Successivamente, in Chiesa Madre, la Messa in suffragio delle vittime militari di guerra di tutti i conflitti. A celebrarla è stato l’arciprete padre Giuseppe Ponte, che ha sottolineato l’importanza dell’impegno delle forze militari a tutela della sicurezza e della pace nelle situazioni di tensione internazionale. Al termine dell’eucaristia il comandante della Guardia Costiera Gianluigi Bove ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Maresciallo Gaspare Paladino, Comandante della Stazione Carabinieri di Marsala, quello del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti. A loro hanno fatto seguito gli interventi del prefetto vicario Ingoglia e del sindaco Di Girolamo che ha sottolineato, in particolare, l’importanza dell’Unità Nazionale. Novità di quest’anno è stato il conferimento di encomi a personale delle Forze Armate e dell’Ordine che si sono distinti per operatività e interventi finalizzati alla salvaguardia della vita umana.
Attestati di elogio sono stati conferiti a:
Il momento più emozionante dell’intera giornata è arrivato con la consegna della Benemerenza Civica alla memoria del maresciallo dei Carabinieri Silvio Mirarchi con la seguente motivazione:
“Con grande senso del Dovere e incurante dei rischi cui andava incontro, durante una perquisizione notturna in una serra della periferia comunale, veniva ferito mortalmente da mano criminale. A Lui, eccellente servitore dello Stato, il riconoscimento dell’intera comunità marsalese per le doti di coraggio e dedizione finalizzate al bene pubblico”.
A ricevere la benemerenza è stata la signora Antonella Pizzo, vedova del sottufficiale dei Carabinieri colpito mortalmente la notte del 31 maggio 2016.