Ha impiegato 99 giorni, ma alla fine è riuscito nell’impresa: unire le tantissime Avis lungo il percorso che – a piedi – lo ha portato fino a Trieste per sensibilizzare alla donazione di sangue. La “camminata per la vita” di Marco Cileo – donatore di Francavilla al Mare – era cominciata a Marsala nel settembre 2016, percorrendo poi l’Italia in solitaria per quasi 3000 chilometri.
“Ho consumato tre paia di scarpe e non mi hanno fermato neanche le inevitabili vescicole ai piedi, afferma Marco. Ma ho anche trovato tanto calore e molta accoglienza da quella che io chiamo la grande famiglia italiana Avis”. “La testimonianza di Marco – sottolinea la Presidente di Avis Marsala, Isabella Galfano – vuole dirci che è un dovere civile per le persone in buona salute donare sangue; che ce ne bisogno ogni giorno e non solo nelle emergenze”.
Marco Cileo, nel ringraziare per l’accoglienza ricevuta a Marsala, ha pure evidenziato che “… la Sicilia e la generosità dei siciliani mi sono rimaste nel cuore”, raccontando alcuni simpatici aneddoti che hanno caratterizzato i tredici giorni del suo viaggio.