Alessandra Amodeo, alunna dell’istituto Alberghiero di Erice, è stata selezionata per uno stage di 6 mesi presso la sede Alma di Colorno. Lo stage avrà inizio il 2 ottobre per concludersi alla fine di marzo. Alessandra era già stata a Colorno per la Summer School, e vanta un curriculum di grande interesse: lo scorso anno, nel mese di maggio ha vinto il primo Premio (in coppia con Isidoro Pirrello) al concorso nazionale Unesco svoltosi a Marsala con un piatto e un percorso intitolato “Profumo di Cialoma”, ha partecipato al corso tenuto a scuola con gli chef Andrea Ruisi, Antonio Villani e il sommelier Ciro Fontanesi, esperti Alma School e, tra le altre esperienze, ha partecipato anche al concorso nazionale bandito da Alma sull’abbinamento vino/taleggio, con il coordinamento dei professori Vincenzo Cataldo e Paolo Torrente.
Soddisfatta per la bella notizia, che garantirà alla giovane allieva un ulteriore momento di crescita e arricchimento, il Dirigente Scolastico Pina Mandina che dice: “Il percorso di formazione strutturato dalla nostra scuola è interamente volto alla crescita professionale di questi ragazzi. Per noi le occasioni fornite loro sono la priorità. Alessandra ha partecipato al “Progetto Erice” realizzato nella sede storica dell’Istituto presso Palazzo Sales ad Erice centro storico, che ha visto gli studenti di sei classi di indirizzo diverso – enogastronomia, sala e vendita, pasticceria e turistico – protagonisti di numerose iniziative di formazione culturale promosse dalla scuola per qualificare il percorso scolastico-professionale e valorizzare il territorio. Ed è in questo contesto che si concretizza per Alessandra la possibilità di conoscere Ciro Fontanesi e lo staff di Alma”.
ALMA è il più autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale, che ha sede nella Reggia di Colorno, a pochi chilometri da Parma, e che forma cuochi, pasticceri, sommelier, professionisti di sala e manager della ristorazione, grazie a programmi di alto livello realizzati con gli insegnanti più autorevoli. “La prestigiosa collaborazione con la Scuola internazionale di cucina italiana diretta da Gualtiero Marchesi – aggiunge la preside – nasce con l’obiettivo di puntare alla valorizzazione delle risorse umane più importanti per una scuola, gli alunni. E’ un investimento per affinare tra i giovani e i professori competenze sempre più specifiche in un settore che richiede professionalità, competitività e cultura oltre che passione”.