Sarà proiettato a Castelvetrano il docufilm del regista Marco Bova “Ciapani – Trapani senza marketing”, definito dal Corriere della Sera “piccolo piccolo ma bello e coraggioso”. Dopo il sold out delle cinque serate consecutive a Trapani e il felice debutto palermitano, l’appuntamento con il film-documentario è per domenica 27 agosto, alle 21, nella suggestiva arena di paglia del Centro di equitazione “Equus” di Giuseppe Cimarosa, in contrada Fontanelle Marcite. Aprirà la serata un dibattito, introdotto e moderato dalla giornalista Elvira Terranova, a cui parteciperà l’attore castelvetranese Fabrizio Ferracane, voce narrante del docufilm e candidato come miglior attore protagonista ai David di Donatello con Anime Nere.
Castelvetrano è lo scenario di una delle vicende narrate in “Ciapani”, quella che riguarda il Gruppo 6Gdo confiscato a Giuseppe Grigoli, considerato prestanome del latitante Matteo Messina Denaro.
Per prenotare il proprio posto a sedere sarà necessario effettuare una sottoscrizione all’agenzia di viaggi “Citypass Travel” in piazza G. Escrivà 33, a Castelvetrano, o al ristorante e lounge bar “Voglimi Selinunte”, in via Marco Polo, a Marinella di Selinunte.
Il docufilm, prodotto dall’associazione Vurria, è stato realizzato da uno staff tutto trapanese con un contributo dell’associazione Saman, fondata dal giornalista e sociologo Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia il 26 settembre 1988.
“Ciapani” è un prodotto indipendente che racconta il viaggio metafisico, in una realtà paradigma del Meridione, di uno studente argentino. Gaston (Felice Capogrosso) incontrerà operai, artigiani, magistrati, politici e intellettuali che lo aiuteranno a capire fino in fondo le fitte trame trapanesi. La fotografia è di Francesco Bellina e il montaggio di Marco Fato. Le musiche sono di Andrea Terrana.