Dopo le segnalazioni da parte di diversi cittadini, di titolari di esercizi commerciali e di associazioni quali Libera, la città di Marsala, soprattutto il sabato sera, sembra più un poliziesco americano. Per certi aspetti Vigili urbani, Polizia e Carabinieri garantiscono maggiore sicurezza ai cittadini durante la cosiddetta “movida”. Già da tempo avevamo scritto che la zona di Porta Nuova si prestava a risse di vario tipo, che spesso coinvolgono i locali notturni del luogo. Come avevamo segnalato e come poi è stato confermato dai blitz delle Forze dell’Ordine, c’è anche un’alta concentrazione di spaccio di stupefacenti che ha portato a fermare alcuni soggetti. Tutt’oggi però, il malcontento è ancora più forte perchè il fenomeno di chi consuma spinelli in pieno centro storico e nelle sue vie limitrofe, persiste.
Lo scorso fine settimana, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: una rissa con alcuni feriti proprio nei “giardini” di Porta Nuova. Qui, dove ogni giorno ma soprattutto il fine settimana, è alta la presenza di ragazzi, una furiosa lite ha coinvolto alcuni migranti e alcuni ragazzi del luogo. Uno di questi ha preso una bottiglia di vetro frantumata appositamente su un muretto colpendo un giovane centroafricano. Una rissa che pare sia scattata per colpa di particolari attenzioni verso una giovane marsalese. Solo l’intervento di Carabinieri, Polizia e del 118 – che ha accompagnato i feriti al Pronto Soccorso – ha sedato gli animi. Il presidio locale di Libera, ha avanzato dei consigli all’Amministrazione comunale – che a giugno aveva “sperimentato” la proposta nel corso dell’evento Marsala Wineup Expo – come ad esempio il divieto agli esercizi commerciali di vendere alcolici in bottiglie di vetro e il rispetto delle leggi che vietano la vendita di alcol ai minori di 18 anni. Un’altra proposta riguarda il ripristino degli impianti di illuminazione e videosorveglianza. Nei giorni scorsi, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni, peraltro, di residenti della via Armando Diaz che ci hanno segnalato la scarsa se non addirittura mancante illuminazione pubblica lungo la strada. Maggiori controlli sì, ma bisogna considerare che le unità di Polizia e Carabinieri impiegati sono sempre più ridotte e presidiare un territorio vasto come Marsala – e in cui resiste una certa criminalità – non è facile.
Sabato scorso il giardino di Porta Nuova, che chiamarlo così sembra quasi un’offesa ai veri e rinomati giardini, era “braccato” da Carabinieri e Polizia che hanno vigilato e controllato diverse situazioni e i vari locali della zona fino all’alba di domenica mattina. I militari addirittura, coadiuvati dall’Aliquota Radiomobile e dall’Aliquota Operativa della Compagnia, nonché da due pattuglie del Comando di Polizia Municipale, hanno interrotto la circolazione stradale sul Lungomare Boeo, dalla Chiesa di San Giovanni fino a via Capitano Falco, sottoponendo a controllo etilometrico tutte le autovetture in uscita da locali e discoteche presenti nella zona. Durante il servizio, che si è concluso alle 5 di mattina, i militari dell’Arma hanno controllato più di 180 persone a bordo di 75 tra autoveicoli e motocicli. Sono state elevate numerose sanzioni al Codice della Strada ed altrettanti sono stati i deferimenti in stato di libertà per guida con tasso alcolemico superiore a 0.8 grammi/litro.