protocollo
Si è svolto stamattina il Forum sull’utilizzo dei fondi della programmazione comunitaria 2014/2020. Presenti i sindaci, o i loro rappresentanti, di tutti i comuni della provincia di Trapani, che durante la discussione o alla fine di essa, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa a cui hanno aderito altre Associazioni che sono attive nel territorio della provincia. I lavori erano stati aperti dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, in pratica l’ex provincia, Raimondo Cerami. “L’attività di cooperazione – ha detto nell’introdurre i lavori del forum – sarà attuata mediante la stipula di un accordo di collaborazione tra i soggetti sottoscrittori del protocollo d’intesa, all’interno del quale è prevista la costituzione di un “Ufficio Unico di Programmazione” per l’attuazione della strategia, nonché l’esercizio della funzione di indirizzo politico-amministrativo. Noi contiamo di rendere operativo il tutto a breve scadenza, tramite la collaborazione dei sindaci e degli altri soggetti interessati. La nostra attività sarà finalizzata, all’utilizzo degli appositi fondi europei e a promuovere gli interessi del nostro territorio”. Presenti alcuni relatori che hanno illustrato le varie strategie dentro le quali dovrà muoversi il protocollo d’intesa. Parole di sostegno sono state espresse da Luisa Lantieri, assessore regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica. “I vertici del libero consorzio, i sindaci e tutti gli aderenti – ha detto portando il saluto del presidente della regione Rosario Crocetta – debbono proseguire nel percorso intrapreso fatto di collaborazione con i vari Enti locali”.
I principali obiettivi del protocollo d’intesa e dell’accordo di collaborazione con i sindaci, di cui il Libero Consorzio Comunale si è fatto promotore, sono, come emerso da dibattito in cui sono intervenuti alcuni tra gli interlocutori presenti: la salvaguardia, il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico, e del patrimonio dei beni culturali immateriali; il recupero dei centri storici e delle periferie urbane e l’integrazione sociale; il potenziamento delle infrastrutture, dei trasporti, della portualità turistica ed aeroportuale: lo sviluppo dell’agricoltura e della pesca marittima e dell’agroindustria alimentare; lo sviluppo del turismo e del termalismo.
“Noi – ha detto il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo – siamo stati precursori nel settore delle collaborazioni tra i vari enti della Provincia. Ricordo la partecipazione al progetto cosiddetto di Agenda Urbana che ci vede capofila di alcuni comuni della provincia. Partecipiamo e seguiremo con interesse il protocollo che oggi abbiamo sottoscritto”.