In occasione della celebrazione del 243° anniversario della fondazione del Corpo, svoltasi con una cerimonia a carattere “interno”, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani – Colonnello Pasquale Pilerci – ha provveduto alla consegna di ricompense di ordine morale ai militari in forza ai dipendenti dei reparti che si sono particolarmente distinti nell’ultimo anno. Nell’occasione è stato tracciato anche un bilancio dei primi cinque mesi di attività condotta, nel corso del 2017, dai Reparti del Corpo nella provincia di Trapani, prioritariamente nell’azione di contrasto: all’evasione, alle frodi fiscali ed all’economia sommersa; alle truffe sui fondi pubblici e all’illegalità nella Pubblica Amministrazione; alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria; al contrasto ai traffici illeciti.
Contrasto all’evasione, alle frodi fiscali ed all’economia sommersa
Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse 37 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 327 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. 1577 sono stati gli interventi di controllo economico del territorio, tra i quali 974 controlli per scontrini e ricevute fiscali (con irregolarità rilevate nel 40% dei casi), 104 interventi in materia di canone Rai e 477 controlli su strada per il trasporto di merci. Denunciati 19 soggetti per reati fiscali.
Nell’ambito del contrasto all’economia sommersa, sono stati individuati 23 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente “sconosciuti” al fisco e 32 datori di lavoro che hanno impiegato 100 lavoratori in “nero” e 8 “irregolari”. Sono state avanzate proposte di sequestro di disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 28,5 milioni di euro. Sono stati 34 gli interventi eseguiti presso i depositi e gli impianti di distribuzione stradale di carburanti. E’ stata svolta specifica attività investigativa anche per contrastare il gioco e le scommesse illegali, tramite l’effettuazione di 5 interventi presso sale giochi e centri di scommesse, riscontrando irregolarità in 3 casi con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 8 soggetti.
Contrasto alle truffe sui fondi pubblici e all’illegalità nella pubblica amministrazione
Sono state contestate fattispecie di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, che hanno consentito la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 10 soggetti, di cui 2 tratti in arresto. Sono state individuate frodi nel settore previdenziale per oltre 600 mila euro. Nell’ambito degli accertamenti svolti per verificare sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici, sono stati individuati danni patrimoniali allo Stato per circa 54 milioni di euro. Sono stati pertanto segnalati alla magistratura contabile 19 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. A seguito dei 15 interventi conclusi nel 2017 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati in totale 15 soggetti, per reati che vanno dall’abuso d’ufficio, al peculato e alla corruzione e concussione. Effettuati 29 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione dal ticket sanitario.
Contrasto alla criminalità organizzata ed alla criminalità economico – finanziaria
Sono stati eseguiti accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e loro prestanome, che hanno riguardato complessivamente 19 persone fisiche e 9 fra aziende e società. Eseguiti provvedimenti di sequestro ai sensi della normativa antimafia di beni mobili e immobili, aziende, nonché quote societarie e diponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 6,3 milioni di euro. Ai sensi della citata normativa sono stati confiscati, beni mobili e immobili, nonché quote societarie e diponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 14,8 milioni di euro. Inoltre, nei giorni scorsi, militari del dipendente Nucleo pt di Trapani hanno eseguito un provvedimento di confisca – emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani – di due gioiellerie, otto beni immobili, due autovetture nonché saldi attivi di conti correnti, per un valore complessivo di circa 8,5 milioni di euro. Nell’ambito delle indagini per il contrasto del riciclaggio e dell’usura sono stati denunciati
all’Autorità Giudiziaria 2 soggetti. Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari, di borsa, fallimentari, bancari e finanziari sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 24 soggetti.
Contrasto ai traffici illeciti
Nel campo della lotta alla contraffazione ed alla pirateria audiovisiva, sono stati eseguiti 31 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 8 persone. Sequestrati oltre 3.100 prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza. Per quanto concerne il contrasto agli illeciti in materia di sostanze stupefacenti, sono
state 4 le persone tratte in arresto e sono stati sequestrati circa 1,2 Kg. tra marijuana ed hashish. Nel settore del contrasto all’immigrazione clandestina sono stati fermati 8 immigrati clandestini e tratti in arresto 2 soggetti di nazionalità tunisina, risultati essere “scafisti” dediti al traffico di migranti ed al contrabbando di sigarette. Lo scorso 6 giugno, nell’ambito della nota operazione “Scorpion Fish” condotta dalla dipendente Compagnia di Marsala in collaborazione con il Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo, sono stati fermati 12 soggetti facenti parte di un’associazione per delinquere transnazionale, operante tra la Tunisia e l’Italia, dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al contrabbando di sigarette.
Nell’ambito di 3 interventi contro il traffico di sigarette di contrabbando, sono stati sequestrati nel complesso 423 Kg. di tabacchi lavorati esteri.
Concorso alla sicurezza interna ed esterna del paese
La Guardia di Finanza concorre al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, principalmente con l’impiego dei militari specializzati “Anti Terrorismo Pronto Impiego” (AT.P.I.) i quali, oltre a garantire i servizi di ordine pubblico, sono parte integrante del dispositivo operativo del Corpo dedicato al controllo economico del territorio, per il contrasto alla criminalità economico-finanziaria e ai traffici illeciti.