In occasione della stagione estiva 2017, come ogni anno si intensifica lo sforzo operativo della Guardia Costiera Marsala che, già nello scorso fine settimana è scesa in campo con i suoi uomini ed i suoi mezzi al fine di garantire la corretta fruizione del mare e dei litorali marsalesi ed uno svolgimento in sicurezza delle attività ludiche e ricreative. L’impegno rafforzato della Guardia Costiera mira così ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei e a garantire controlli più intensi su tutte le attività svolte in mare, per prevenire e reprimere gli illeciti ed in genere i comportamenti in contrasto con la normativa vigente, la salvaguardia della vita umana in mare, oltre alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero, ai controlli sulla pesca e sull’intera filiera ittica.
Diverse le attività in tal senso predisposte dagli uomini di Circolare Marsala. Adesso arriva un’ordinanza – emanata il 6 giugno scorso a firma del Comandante Gian Luigi Bove – regola le “Norme di sicurezza balneare nel Circondario Marittimo di Marsala”, su cui sono elencate tutte le disposizioni per una corretta fruizione del mare, quali il servizio di salvataggio, le prescrizioni per le strutture balneari e le spiagge libere, l’utilizzo di windsurf e kitesurf (con le specificità relative alla Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone). Per tutte le informazioni la Guardia Costiera di Marsala, si può chiamare il Numero Blu gratuito 1530 (attivo 24 ore su 24) e consente di entrare in contatto con la centrale operativa della Guardia Costiera più vicina.
E’ previsto anche un decalogo del bagnante: non fare il bagno se non si è in perfette condizioni psicofisiche e non forzare il fisico; dopo una lunga esposizione al sole entrare in acqua gradualmente; devono trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno; non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa; se non si sa nuotare, bagnarsi in acque basse; non allontanarsi oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione; non allontanarsi dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o canotti; evitare di tuffarsi dagli scogli; non recare disturbo alla quiete dei bagnanti, non portare animali in spiaggia (anche loro soffrono il caldo), ad eccezione delle zone ove espressamente previsto; non montare tende, accendere fuochi e non campeggiare in spiaggia.