INAM
Il partito Sicilia Futura per mezzo della portavoce provinciale, lamenta alcuni disservizi al poliambulatorio ex Inam di Marsala. La dirigente politica punta il dito su di un aspetto singolare: l’impossibilità, a suo dire, di avere accesso all’uso delle fotocopiatrici da parte dei cittadini. “Capita spesso – afferma Laura Laudicidina – di rivolgersi allo sportello principale della struttura sanitaria Asp (ex Inam) di Marsala e non è certo una novità che ogni giorno i disservizi mettano alla prova la pazienza di chiunque. Per esempio gli utenti che devono accedere ad alcuni servizi, come nel caso dell’esenzione dalla spesa sanitaria per motivi di reddito, devono portarsi da casa una fotocopia dei documenti d’identità. Ormai, pare che la cosa vada avanti da così tanto tempo che si è consolidata come consuetudine”.
Secondo la portavoce di Sicilia Futura all’Inam non vi è a disposizione nemmeno una fotocopiatrice. “Gli utenti sono disponibili anche a pagare il servizio – afferma Laudicina -, ma si sentono rispondere che non è possibile e che e per le fotocopie debbono uscire dalla struttura e andare al punto più vicino”. Secondo la dirigente del partito, “…la cosa assurda e inconcepibile è che le fotocopiatrici ci sono, ma non per essere utilizzate per garantire un servizio ai cittadini che pagano le tasse, ma soltanto per i dipendenti. L’ufficio dovrebbe far fotocopiare dagli addetti il documento di identità, in modo da evitare di mandare avanti e indietro la gente, evitando così di allungare a dismisura i tempi di disbrigo delle richieste e, nel contempo, evitare litigi fra gli astanti”. Laura Laudicina propone, a nome di Sicilia Futura, una soluzione: “Si potrebbero conservare tutti i documenti in formato digitale ed effettuare la scannerizzazione e l’archiviazione documentale. Infatti, la conservazione dei documenti in formato digitale, oltre ad essere un metodo più veloce, offrirebbe anche un netto risparmio di carta”.