Sicurezza a Marsala, la consigliera Linda Licari chiede la convocazione urgente di un tavolo tecnico con le istituzioni dopo i fatti di microcriminalità in centro
“Nonostante lo sforzo notevole dell’Amministrazione comunale per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico della città, attraverso vari interventi che hanno visto l’implemento della videosorveglianza nel centro storico e nelle periferie, la rimodulazione dei servizi della Polizia Municipale permettendo una maggiore presenza dei Vigili Urbani per le vie della città e l’organizzazione di vari tavoli d’intesa con le forze di Polizia locali nei mesi precedenti all’approvazione del decreto Minniti, urge un tavolo tecnico per intensificare le azioni sul fronte della sicurezza e del decoro nella città di Marsala”. Sono le parole che la Consigliera comunale del gruppo di Cambiamo Marsala, Linda Licari, rivolge tramite una richiesta scritta, al sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo.
A destare preoccupazione, come ricorda la Consigliera, sono i diversi e recenti episodi di microcriminalità che determinano preoccupazione tra i cittadini e i turisti. Tra questi, alcuni furti perpetrati ai danni di visitatori in pieno centro; alcuni bambini che si divertono a giocare al pallone in piazza Loggia arrecando disturbo agli avventori dei locali seduti nei gazebo di fronte la Chiesa Madre, il furto di biciclette e alcuni episodi di spaccio di stupefacenti sempre nel centro storico, di cui la nostra redazione si è già occupata. Non solo, avevamo anche scritto di alcuni cittadini che lamentavano, nel tardo pomeriggio, un odore forte ed acre verosimilmente di marijuana o di altra sostanza stupefacente.
“Vista l’attività svolta efficacemente sul territorio da parte delle Forze dell’ordine, limitata dall’esiguo numero di unità operative, ascoltati i rappresentanti delle periferie e dopo le segnalazioni dei cittadini che chiedono di attivare ulteriori strumenti di controllo del territorio per aumentare le condizioni di ordine, sicurezza e decoro – continua Linda Licari – invito l’Amministrazione comunale ad organizzare con tempestività, un tavolo tecnico che coinvolga il Prefetto, il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Marsala, i responsabili Provinciali delle Forze di Polizia ed i loro rappresentanti territoriali oltre che la Polizia Municipale. L’incontro al fine di formulare una serie di proposte articolate per migliorare il controllo del territorio e le condizioni di ordine e sicurezza della città e delle periferie. Da tale incontro potrà scaturire la nascita di un apposito “Protocollo d’intesa” mirato a garantire maggiore sicurezza, così come avviene in altri comuni con le recenti previsioni normative introdotte dal decreto legge Minniti”.
Potrebbe essere questa sinergia tra istituzioni a poter migliorare la situazione in cui versa il territorio marsalese. “Considero inoltre necessaria, l’opportunità di un incontro con gli studenti delle scuole superiori, spesso vittime di atti vandalici e prime prede della microcriminalità, nonché di atti di bullismo in crescente aumento e la conseguente instaurazione di un dialogo tra i giovani e i vertici istituzionali, visti, spesso, troppo distanti dalla loro realtà”, conclude l’esponente di Sala delle Lapidi.