Abbattimento Eritrine
Un altro albero monumentale di Erythrina viarum è stato abbattuto questa mattina dal personale inviato dal Comune. L’esemplare arboreo si trovava in via Salvatore Calvino, zona non soggetta a vincolo paesaggistico dalla Soprintendenza, a differenza degli alberi in Viale Duca D’Aosta. Ma anche in questo caso molti cittadini, e membri del “Comitato pro Eritrine” si sono immediatamente mobilitati per cercare di fermare gli abbattimenti. Sul posto anche i Carabinieri. “Questa mattina l’amministrazione comunale ha ripreso a tagliare gli alberi patrimonio verde della città – afferma il senatore Vincenzo Santangelo che insieme ad i suoi si è recato sul posto ed ha fatto alcune foto – I cittadini sono indignati !!! Per adesso i lavori sono stati sospesi, questo comunque non è accettabile. Perché non aspettare per terzietà la nomina del consulente tecnico del Tribunale ? Qual è la fretta ?“.
“Stamattina è ripreso l’abbattimento selvaggio delle Eritrine – ha detto Marcello Maltese, candidato a sindaco di Trapani per il M5S – Stavolta le motoseghe hanno aggredito un filare di grandi esemplari della Via Salvatore Calvino: prima che accorressimo a constatare cosa stava succedendo, una imponente eritrina era già stata segata. Ci chiediamo come mai sia stato dato nuovamente il via ai tagli senza attendere altri pareri e senza prendere in considerazione quanto discusso nelle passate settimane con associazioni di categoria e cittadini. Questo scellerato intervento dimostra ancora una volta come ci sia la necessità di programmare un’adeguata gestione del verde urbano tramite il rispetto di quanto contenuto nella Legge 10/2013 e l’adozione di un “Regolamento di manutenzione e uso del verde pubblico” che scaturisca da tavoli tecnici prendendo in considerazione primariamente le esigenze biologiche degli esemplari arborei presenti in città ed anche la loro importanza in quanto esemplari monumentali”.
Anche il candidato Piero Savona era presente per protestare contro il taglio degli alberi in via Salvatore Calvino: “Oggi assistiamo all’ennesima triste conseguenza di una gestione del verde improvvisata da decenni, alla quale bisogna porre presto un freno”.
E’ ancora scontro, dunque, fra alcuni cittadini e associazioni e il sindaco sul futuro delle Eritrine a Trapani. Lo scorso 15 maggio tramite l’avvocato Vincenzo Maltese il Comitato Pro Eritrine insieme a Italia Nostra, Legambiente Trapani Erice e Oasi Zen ha ha depositato presso il Tribunale un esposto per chiedere alla Procura di accertare i fatti già accaduti, chiedendo nello stesso tempo la nomina di un consulente tecnico d’Ufficio per una perizia probatoria, al fine di volere chiarire quanto già fatto dalla perizia di parte del Comune, e l’applicazione degli aspetti normativi e omissivi dell’amministrazione comunale.