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Omaggio a Ludovico Corrao, una mostra curata da Achille Bonito Oliva al MACA di Alcamo

Ludovico Corrao torna nella sua Alcamo ed Alcamo si riappropria di Ludovico Corrao, il visionario che realizzò un’ ”utopia” in una Sicilia avara di speranza e di sogno. Verrà inaugurata il 13 maggio la mostra “Omaggio a Ludovico Corrao, a cura di Achille Bonito Oliva, che è allestita presso il MACA – Museo d’Arte Contemporanea di Alcamo.

”Da Alcamo iniziò il percorso politico di Corrao – dichiara il Presidente della Fondazione Orestiadi, Calogero Pumilia  – e in questa città egli interpretò al meglio il senso del servizio, la fedeltà ai valori professati, il disinteresse di chi opera per il bene comune. Di Alcamo Corrao fu sempre orgogliosamente cittadino e la città non può non essere fiera di chi ha saputo trasformare una tragedia in una straordinaria occasione di rinascita all’insegna della più alta cultura, realizzando un incomparabile centro delle arti che, nel suo nome, prosegue cercando di restare fedele alla sua inventiva, modernità, provocazione e capacità di ascolto”.

Il programma prevede alle ore 17, presso l’Auditorium del Collegio dei Gesuiti, i saluti del Sindaco di Alcamo – Domenico Surdi e del Presidente delle Fondazione Orestiadi – Calogero Pumilia. A seguire l’incontro Ludovico Corrao, l’identità molteplice con interventi di Francesca Corrao, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Orestiadi, Eva di Stefano, Storica dell’Arte Contemporanea, Università di Palermo, Gianni Puglisi, Rettore Libera Università “Kore” di Enna. Alle Ore 18,00, nel Cortile del Complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti, si svolgerà il Concerto del Coro Polifonico del Liceo Musicale Vito Fazio Allmayer di Alcamo diretto dal Maestro Prof. Tonin Tarku, con musiche di Mozart, Mendelssohn, Rutter, Chilcott, Verdi e Løvland.
Alle 18,30 verrà inaugurata presso il MACA, Museo d’Arte Contemporanea di Alcamo la mostra “Omaggio a Ludovico Corrao” a cura di Achille Bonito Oliva. Scrive il curatore: La mostra vuole testimoniare il ricordo verso il fondatore di città, Ludovico Corrao, riconosciuto da tantissimi artisti: Cage, Beuys, Paladino, Cucchi, Turcato, Isgrò, Accardi, Schifano, Scialoja, Lupertz, Diodato, Fraterno, e tanti altri, e confermato come portatore di un progetto di bellezza, quella dell’arte che, come diceva Baudelaire, è sempre speranza di felicità.

Dichiara Francesca Corrao: “Agire “come se” c’è un margine di speranza e di riscatto…. “Questa frase – indica la forza che ha mosso Ludovico Corrao a costruire Gibellina distrutta del terremoto e poi la Fondazione, è la frase che ci guida nel portare avanti il suo Sogno Mediterraneo. La mostra che si inaugura  è una delle tracce da lui delineate lungo il suo percorso gibellinese, uno dei tanti operosi percorsi creativi da lui avviati. Qui si individuano le immagini e i segni che il laboratorio di arte promosso da Ludovico Corrao ha ispirato agli artisti. Dal ricordo della fiaccolata sulle macerie, immortalata da Renato Guttuso, alla Stella di Pietro Consagra, amico e compagno fedele nell’ardua impresa della ricostruzione creativa della città distrutta, sino al Cretto di Burri attraversando le esplosive campate di luce e colore di Mario Schifano. Oggi a noi resta il ricordo e l’impegno di continuare a portare avanti un’utopia che un tempo era la sua e che oggi è la nostra, e a noi resta di continuare a lavorare con la sua determinazione e la sua energia, “come se” lui fosse sempre qui con noi”..

Omaggio a Ludovico Corrao
A cura di Achille Bonito Oliva
13 maggio – 2 luglio 2017
Vernissage: sabato 13 maggio 2017 ore 18,30
MACA – Museo d’Arte Contemporanea di Alcamo
Complesso Monumentale Collegio dei Gesuiti
Piazza Ciullo – Alcamo
Orari: da lunedì a domenica 9,30-12,30 / 16,30 – 19,30 – Ingresso libero
Info:
Museo MACA Tel. 0924.24592 – museoartecontemporanea@comune.alcamo.tp.it
Fondazione Orestiadi, Tel. 092467844 – info@orestiadi.it

redazione

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