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“Maratonina del vino, chiusura del lungomare e altre non chiusure”: scrive il presidente dell’Ast Giacalone

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del presidente dell’Associazione Strutture Turistiche di Marsala Gaspare Giacalone a proposito delle interruzioni alla viabilità durante le manifestazioni che si tengono in città, il transito a pagamento nelle vie del centro e quello che si registra nelle giornate di festa nella zona dello Stagnone.

Il titolo potrebbe far pensare ad una critica all’Amministrazione Comunale, ma per me, che l’ho aiutata e sostenuta, è ancora la migliore amministrazione possibile.

La maratonina ha portato un po’ di visitatori in città: va bene, così gli albergatori si lamenteranno un po’ meno.

Hanno chiuso il lungomare ed i pedoni e i bimbi con le bici hanno potuto girare in lungo largo: va bene!

Gli automobilisti si lamentano perché non hanno potuto portare a spasso la famigliola con la macchina nuova di zecca o uscita dal lavaggio (la gente mira ed è mirata … diceva qualcuno nel passato): si lamentino pure. Se fosse per me gli automobilisti li farei passare dalla Via Roma, dalla Via XI Maggio, in piazza Loggia ecc. l’importante fargli pagare un ticket (mettiamo €.5,00 o €.10,00) a secondo il tipo di macchina ed il numero di persone, come se fossero su un autobus scoperto in giro per la città.

Ci vorrebbe un po’ più coraggio da parte dell’Amministrazione e non pensare alle possibili critiche.

Ieri nello stesso pomeriggio, mentre al centro accadeva tutto questo, nella Zona Nord si assisteva ad un altro film. Nella zona dello Stagnone, tra buche e fondo sconnesso scorrevano a velocità più o meno moderata due file di macchine, una dietro l’altro come due lunghi cortei e qualche pedone (turista o cittadino locale che sia) cercava di salvarsi saltellando sulla terra sui muretti. Un gruppo di 4 persone aveva una discussione iniziata ed ogni tanto era costretto a fermarsi tra le canne e le macchine facendo una specie di riepilogo.

Domani 25 aprile sarà ancora così. Per ripetersi il primo maggio e poi per tutta l’estate.

Eppure la scorsa estate, l’Associazione che rappresento, ha elaborato una bozza di intervento che prevedeva la sistemazione della strada, il completamento dell’illuminazione, l’istituzione di una passeggiata in metà carreggiata, e, l’altra per il passaggio delle macchine (con pedaggio o meno). E’ stato un momento di illusione collettiva, con un’Amministrazione che cominciava a prendere contatto con problemi di sapore antico.

Eppure qualcosa si potrebbe fare anche qui, forse, scontentando quelli dei SUV e dei Pickup ed ingraziandosi qualche pedone.

Il presidente dell’Ast

Gaspare Giacalone

redazione

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