Anche il senatore Antonio D’Alì risponde all’appello lanciato dal candidato sindaco del Pd Piero Savona, che ieri aveva inviato una nota agli organi di stampa per invitare tutti i suoi competitors alle prossime amministrative trapanesi a condurre una campagna elettorale nel segno del fair play. Il primo a raccogliere l’invito di Savona, già nella giornata di ieri, era stato Mimmo Fazio. Oggi è il turno del parlamentare di Forza Italia D’Alì.
“Pregiatissimi colleghi candidati, ho avuto modo di leggere la lettera del dottor Piero Savona, candidato a Sindaco di Trapani per il Partito Democratico. Desidero sottolineare che è mio intendimento portare avanti, coi toni del dialogo, non tanto una battaglia elettorale, quanto una sana competizione sul piano delle idee e dei programmi. È su questo che intendo misurarmi. L’aggressione verbale e, parimenti, la menzogna, sono atteggiamenti degni di censura che non rientrano nel mio stile. D’altronde, è lo spirito che ha sempre contraddistinto la mia attività politica, fin dal 1994. Chiaro che le nostre posizioni sono, tra di loro, molto diverse, ma ritengo che sia sano e intelligente far valere la tensione civica, la forza delle idee, il rispetto e la voglia di spendersi per questo territorio, a dispetto di inutili cortili e sterili attacchi personali. Chiudo dicendo che io non ho mai considerato nemici i miei avversari politici. Così intendo continuare a fare. Che vinca il migliore”.
A questo punto si attendono le risposte degli altri due candidati attualmente in campo, Marcello Maltese e Giuseppe Marascia.