Il M5S interviene criticamente sul taglio di 143 alberi (tra cui 39 Eritrine Caffra), disposto per ragioni di sicurezza dal sindaco Vito Damiano.
“Dopo più di 100 anni – si legge in una nota inviata agli organi di stampa dai pentastellati – i cittadini trapanesi rischiano di perdere un bene così prezioso senza essere stati nemmeno informati delle reali motivazioni di pericolo, delle verifiche fatte e della possibilità di soluzioni alternative all’abbattimento. Il Viale Duca D’Aosta possiamo considerarlo, oggi, un “giardino storico” a tutti gli effetti. Perchè la nostra città si ostina a disconoscere il restauro dei giardini e dei parchi storici? Perchè la Soprintendenza trascura o, peggio, non ha ancora adottato la carta del restauro dei giardini storici firmata, a Firenze, nel lontano 1980? Se è vero che gli alberi oggetto di scellerato abbattimento, sono soggetti a alterazioni organiche vegetali, come mai non sono state avanzate diagnosi e terapie in tempo?”.
Alla luce di ciò, il Movimento 5 Stelle invita il Sindaco e la Giunta “a fermare questo scempio e dare alla città di Trapani la possibilità di conservare le sue Eritrine attraverso un confronto pubblico dove valutare come salvare gli alberi non compromessi da anni di manutenzione approssimative e distruttive”.
Anche il portavoce al Senato Vincenzo Maurizio Santangelo si è attivato, chiedendo direttamente al Soprintendente di Trapani se fosse informato delle attività di taglio e abbattimento delle Eretrine e se avesse rilasciato un parere o un nulla osta.
Il senatore già in mattinata ha inviato una richiesta di accesso agli atti indirizzata al sindaco di Trapani, all’assessore all’ambiente Licata e al dirigente del 7° settore Quatrosi, per chiedere le relazioni e i dati di verifica scaturiti dalle prove VTA sulle essenze. Nell’istanza anche una richiesta di chiarimenti per sapere se a Trapani è stato istituito un elenco degli alberi monumentali cittadini.
“Vogliamo vederci chiaro – conclude Santangelo – come vogliono vederci chiaro i cittadini. Chiediamo, pertanto, l’immediata sospensione dei lavori affidata alla ditta MD S.r.l. e una perizia da parte di un esperto agronomo per fare chiarezza sull’ effettivo stato di salute delle Eritrine Caffra.
Prima di abbattere necessita rifare una puntuale e scientifica verifica sullo stato di conservazione dell’esiguo patrimonio arboreo oggi paesaggio unico del Novecento della città storica di Trapani”.