Delibera sulla Tari approda in Consiglio comunale e solleva polemiche. “Sono profondamente rammaricato, nella mia qualità di Presidente della Commissione Bilancio e Finanze di Marsala, per quanto accaduto ieri”. E’ quanto afferma in una nota il presidente della commissione Finanze Vito Cimiotta. “Proprio ieri mattina – afferma l’esponente socialista – mi veniva comunicato che l’Amministrazione e per essa gli Uffici preposti, avevano trasmesso alla Presidenza del Consiglio Comunale una importantissima proposta di delibera da approvare entro il 31 Marzo prossimo”. Si tratta della delibera relativa all’Imposta Unica Comunale – tassa sui rifiuti (TARI): Approvazione delle tariffe, determinazione delle rate e delle scadenze di versamento per l’anno 2017. “Prescindendo dalla importanza della delibera, atto peraltro propedeutico al bilancio di previsione, è bene precisare che la mancata approvazione della delibera stessa, comporterebbe l’applicazione delle tariffe come da determinazione dello scorso anno (2016) – afferma ancora Vito Cimiotta -. Ritengo comunque inaccettabile il comportamento dell’Amministrazione che trasmette solo tre giorni prima della data ultima per l’approvazione, la delibera alla Presidenza del Consiglio, costringendola in tal maniera a richiedere la convocazione con carattere di urgenza della commissione di merito”. Sostanzialmente, secondo quanto afferma il presidente della commissione finanze, la stessa non avrà modo di verificare ed analizzare in maniera compiuta l’importante atto deliberativo e valutare con attenzione la convenienza o meno dell’applicazione delle tariffe. “Ritengo – conclude – che tale fondamentale delibera poteva e doveva essere trasmessa in tempo utile per consentire alla commissione di valutarla attentamente. Due sedute di commissione non sono sufficienti per sviscerare l’atto deliberativo e di questo io personalmente e la commissione tutta ne siamo rammaricati. Ciò sostanzialmente dimostra la scarsa considerazione dell’Amministrazione verso il Consiglio Comunale tutto, costretto ancora una volta a valutare una così importante delibera in un lasso di tempo non sufficiente nemmeno a leggerla con attenzione”.