L’amministrazione castellammarese ha avviato i lavori per la riqualificazione dell’arena delle rose con interventi manutentivi e con l’aumento della capienza. I lavori riguardano lo spazio a gradinate all’aperto che è parte integrante del palazzo municipale di corso Mattarella. Si tratta praticamente del chiostro dell’antico convento dei Padri Crociferi fondato nel 1659 insieme all’attigua chiesa di Maria SS. degli Agonizzanti, utilizzata come sede comunale.
L’arena delle rose è utilizzata per spettacoli teatrali di vario genere ed essendo all’aperto soprattutto nel periodo estivo, ed ha un palcoscenico di media grandezza. Per assistere agli spettacoli gli spettatori si possono posizionare sui gradoni dell’arena che è provvista di bagni pubblici. «Lo scopo è quello di valorizzare l’intera struttura migliorandone le condizioni di utilizzo. Un edificio storico nel quale sarà posto anche il logo dei 500 anni della fondazione della nostra città. Già nella programmazione del bilancio abbiamo previsto interventi di manutenzione e restyling dell’arena. In particolare per rendere più fruibili i gradoni saranno ristrutturati ed illuminati– afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Salvo Bologna – e saranno collocate le sedute con spalliere così da poter assistere comodamente agli spettacoli. Soprattutto riteniamo importante il previsto aumento della capienza per la nostra frequentata arena: con la ristrutturazione e la messa a norma, da circa 600 posti a sedere arriveremo quasi ad un raddoppio così da avere oltre 1200 posti. Questo ci consentirà anche di ospitare eventi, spettacoli e musicisti di alto livello. I lavori sono stati già consegnati ed iniziati e prevedono anche interventi di manutenzione dei bagni. Quindi a breve la nostra arena, che è una risorsa importante per la città, avrà un nuovo, e certamente più adeguato, look». I lavori sono eseguiti dalla ditta artigiana di Giuseppe Bologna ed il progetto, redatto dal terzo settore dell’ufficio tecnico comunale diretto dall’ingegnere Simone Cusumano, con la collaborazione dell’architetto Irene Cavarretta, in dettaglio prevede la manutenzione straordinaria dell’intera gradinata e “la collocazione delle sedute con spalliere, ergonomicamente studiate per ottenere il massimo comfort d’uso. Le scalinate saranno ricostruite a norma, rivestite con pellicola in resina e illuminate con segna passo a led”. Prevista anche la realizzazione dell’impianto antincendio e la sostituzione di tutta la pavimentazione della platea ma anche la riqualificazione dei “fronti dei palazzi che prospettano nell’auditorium, attraverso la realizzazione di un filtro di rose rampicanti su strutture metalliche”. Con il collaudo saranno raddoppiati i posti perché, come si legge nella relazione tecnica, “tutto l’intervento nel suo complesso consentirà di collaudare l’auditorium per una capienza doppia di spettatori rispetto agli attuali 600 posti”. Le sedute fissate sulle gradinate saranno 1050, oltre ai 300 posti che saranno collocati nella platea.