“L’odierna ricorrenza della Giornata del Ricordo è un significativo momento di riflessione sulla violenza insita in ogni dittatura, senza giustificazione ideologia alcuna. La strage di migliaia di italiani, occultati nelle foibe utilizzate come fosse comuni, ha scritto un’orrenda pagina della già terribile seconda guerra mondiale. L’aver riconosciuto, con una legge nazionale, il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, è segno di rafforzamento delle democrazia per allontanare totalitarismi e guerre”. È quanto afferma il sindaco Alberto Di Girolamo nell’invitare la cittadinanza a dedicare un pensiero alle vittime di quell’eccidio di connazionali, per la maggior gente comune. Gli Assessorati diretti da Clara Ruggieri e Annamaria Angileri, inoltre, hanno concordato di dedicare alla “Giornata del Ricordo” delle Foibe un convegno. Sarà curato dall’Associazione nazionale “Giulio Dalmata”, in collaborazione con la Commissione comunale Cultura, su proposta dei consiglieri Luigia Ingrassia e Letizia Arcara.