Ieri, nelle prime ore del mattino, in zona Casabianca, nel litorale sud del marsalese, si è verificata una rottura della condotta fognante di vetroresina in pressione. In pratica il collettore, tramite un sistema di pompaggio, trasporta i liquami all’impianto di depurazione di contrada San Silvestro per sottoporli al processo biologico e depurativo per poi, tramite la condotta essere conferite nello scarico in mare. Ora, per arrestare il flusso liquido, è necessario fermare le elettropompe dell’impianto di depurazione per svuotare ed eseguire i lavori sulla condotta in vetroresina. Lavori che avranno una durata non inferiore a 36 ore, salvo imprevisti. Ci saranno da effettuare lavori di scavo e preparazione, riparazione della condotta in maniera da tamponare la falla che si è creata e considerare anche i tempi di raffreddamento e consolidamento della vetroresina. I liquami, in questo breve periodo però, saranno convogliati in mare senza depurazione ma limitandone la quantità sversata. Per questo un’ordinanza a firma del sindaco di Marsala ha inibito la balneazione e la pesca nello specchio d’acqua antistante lo scarico in contrada Casabianca. Al momento quindi e fino a nuova ordinanza, lo specchio acqueo costiero e i tratti di spiaggia adiacenti – per una fascia non inferiore a 300 metri per lato – saranno inibiti alla balneazione ed alla pesca.