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Co-marketing con Ryanair a Birgi, Fazio: “Bene l’acquisizione delle somme in finanziaria”

“L’assessore Baccei ha mantenuto l’impegno preso. La notizia della ricapitalizzazione di Airgest e la predisposizione nella finanziaria regionale delle somme per tenere in piedi l’accordo di co-marketing con Ryanair anche per il 2018 ed il 2019 è una conferma dell’attenzione rivolta al territorio trapanese e alla soluzione di un problema che se non fosse stato fronteggiato avrebbe determinato conseguenze disastrose”. È il commento del deputato regionale, Girolamo Fazio, ai 4 milioni e mezzo per il 2017, predisposti con la recente variazione di bilancio, cui si aggiungono cinque milioni per il 2018 e cinque milioni e mezzo per il 2019, nonché 3 milioni e mezzo per l’incremento del trasporto marittimo, inseriti nella prossima finanziaria che sarà discussa, verosimilmente, tra fine febbraio ed i primi di marzoL’istituzione, durante la precedente variazione di bilancio, di un apposito capitolo dedicato al sostegno delle azioni di co-marketing per gli scali aeroportuali siciliani minori, Birgi e Comiso, rappresenta la chiave di volta per dare continuità agli interventi finanziari.

“Se da un lato si accoglie con condivisione l’iniziativa proposta – continua Fazio –, dall’altro affinché la stessa rimanga tale è necessario tutto l’impegno possibile perché non venga travolta durante le successive fasi di competenza delle commissioni di merito e della commissione bilancio dell’ARS, per finire poi, da ultimo, con l’aula. Credo che su questa iniziativa bisognerà alzare le barricate e predisporre una fortificazione affinché non venga aggredita da altre esigenze ed altri appetiti. Di altrettanta importanza, per le popolazioni residenti, oltre che per i flussi turistici, è l’impegno assunto di sostenere la mobilità verso le isole minori con altri tre milioni e mezzo di euro da destinare al trasporto marittimo. Il precedente impegno – conclude il deputato regionale – avrebbe visto la drastica riduzione delle corse a fronte di un dato, registrato e certificato la scorsa estate, di un incremento di presenze superiore ad una media del 15 per cento nelle isole Egadi, Eolie, Ustica, Lampedusa, Linosa e Pantelleria. Finalmente le isole si vedono riconosciuta una attenzione adeguata».

redazione

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